Lettori fissi

Una perfetta correlazione è il primo principio su cui si fonda lo sviluppo.
L'integrazione o anche proprio la parola "organico" vuole dire che nulla ha valore se non in quanto naturalmente
collegato al tutto e in direzione di un qualche fine vitale.


Frank Lloyd Wright

"La cultura per i poveri non può essere una povera cultura".

Claudio Abbado


venerdì 31 maggio 2013

Insignificante



Non capisco perchè se c'è qualcuno da amare, difficilmente quella persona si fa amare.
Non capisco perchè se si dà tutto di se alla fine non si viene capiti, ottenendo solo indifferenza o un'altra richiesta di aiuto.

Oggi sono un pò giù, non riesco a riprendermi.

Vedo la falsità nel mondo e ciò un pò mi sconvolge, perchè io cerco di non essere mai falsa, non amo le bugie e se qualche volta succede ne soffro moltissimo.
Invece vedo nel mondo molti che gestiscono la falsità molto bene, quasi come se ci fosse un palco sul quale tutti recitano una parte ben costruita, ma lontana dalla realtà.


C'è chi se ne accorge e chi no, anzi sembra ben contento/a di sembrare diverso/a dal vero se.
Cerco di non salire mai su quel palco ma se succede ne resto completamente sconvolta, non resisto e dopo un poco scappo via.


Poi c'è la cattiveria, quella che in ogni parola ed in ogni gesto si sente e si vede.
Lo si fa con grande consapevolezza, volendo intenzionalmente ferire, per causare una reazione quasi sempre violenta.



Che grande divertimento c'è nel fare questo!
Perchè?


Cosa c'è di bello nel voler sconvolgere una persona in questo modo?

Quello che vedo è che ciò è considerato positivamente dalla maggior parte delle persone. Come se questa cattiveria ci facesse diventare più intelligenti, più belli, più interessanti.

A questo punto dico: "preferisco essere considerata stupida, brutta ed insignificante piuttosto che dovermi comportare così!"





Nella vita c'è molto di più, bisogna che ci si svegli per prendere il meglio e non il peggio.
Io cerco di farlo, e voi? 


sabato 25 maggio 2013

Architettura contemporanea 2 parte



Architettura contemporanea


Continuando ad immergerci in questo studio,
non è facile spiegare il collegamento che c'è tra uno stile e l'altro perchè spesso c'è un incastro, un volersi contrapporre ed unire insieme, continuo.
Bisogna ricordarsi che i tempi non erano semplici, perchè ci troviamo nel periodo conclusivo delle guerre mondiali, delle lotte politiche, che spesso limitavano il sorgere di nuove idee
e di tutto ciò che ha reso il nostro paese povero e con scarse risorse economiche.

Comunque fuori dal nostro paese i progetti si svilupparono profiqui.
Apparentemente in contrapposizione al Movimento Moderno, ribellandosi all'idea di un'architettura standardizzata fatta di forme tutte uguali ed economiche, nasce l'high-tech.


In realtà l'idea è già presente nel "Manifesto dell'Architettura Futurista" del 1914, però in Italia si sviluppa intorno agli anni '70.
L'intenzione è quella di creare un'architettura il più possibile tecnologica e di evidenziare, nel senso stretto della parola "mettere in evidenza, mostrare", tutti gli elementi strutturali del progetto.

Uno dei più grandi sostenitori dell'architettura high-tech fu ed è il nostro Renzo Piano. 


Nato a Genova il suo primo lavoro in questo stile lo realizzò a Novredate (Como), progettando gli uffici della B&B Italia. 


(1971-73)

Ma l'esempio tipico di questo stile per me è 
il Centre Georges Pompidou, situata a Parigi e aperto nel 1977.




  
Altri esempi famosi italiani. 

Grattacielo Intesa Sanpaolo
Renzo Piano

Torino
ancora in realizzazione 





Centro direzionale
progettato dall'architetto Kenzo Tange

Napoli
1995

Arco olimpico
progettato da un gruppo di architetti ed ingegneri
guidati dall'architetto Hugh Dutton (HDA)

Torino
2005

Interessante è notare come queste strutture, pur mantenendo come base un'idea di stile tecnologico, poi influenzate dai vari settori tecnici e dalle diverse idee di forma, cambino anche esteticamente.

Prendiamo ad esempio l' Architettura blob o blobitettura.

Questo termine "blob" deriva dal settore informatico.
Il termine indica un "binary large object" , cioè "oggetto binario di larghe dimensioni". È usato nei database per indicare i campi per la memorizzazione dei dati, in formato binario. 


Tornando all'Architettura blob, alcuni architetti usarono questo tipo di disegno digitale per creare nuove linee inizialmente di arredo, usando forme curve.
Un gruppo di architetti tra i più noti interessati ad ottenere tali forme fu quello dell'Archigram, come possiamo vedere in questo edificio disegnato da due dei suoi esponenti. 
Peter Cook e Colin Fournier,
nel loro progetto realizzato in Austria. 
      
   Kunsthaus Graz

Austria 
2003

Altro esempi famosi sono queste due strutture dell'architetto Frank Gehry.


 

Experience Music Project

Seattle (Washington)
1999-2000


Guggenheim Museum

Bilbao (Spagna)
1997

Per ora mi fermo qui.

Spero di non avervi troppo annoiato, ho cercato di semplicare, ma più di così è impossibile,
sorry!
A presto

Immagini da Google 

domenica 19 maggio 2013

Leggerezza




 
Prima di continuare con un nuovo post sull'architettura contemporanea,
avevo voglia di leggerezza e visto che sono femmina, farò una cosa femminile,
vi racconterò delle farfalle.
 
In questo mese di Maggio se ne vedono tante ed alcune molto belle.
 
La Farfalla,
 un insetto facente parte della famiglia dei Lepidotteri.
 
Leggera, libera, bellissima, raccoglie tutto ciò che per me è simbolo di bellezza.
 
L'unico problema di questa opera della natura e di Dio, è il fatto che hanno vita breve.
Può vivere pochi giorni, anche una settimana fino ad arrivare raramente ad un mese.
 
A volte penso che la nostra vita equivale ad un loro ciclo vitale anche se più lungo.
 
Inizialmente uovo, ma pronto ad uscire, quando è il momento giusto,



 
poi bruco, si cerca uno stelo dove fissare la coda e successivamente il corpo tessendo attorno a se dei filimenti di seta e con un grande lavoro di contorcimenti si forma un baco.


 

Un corpo bianco attaccato allo stelo detto pupa, inizialmente si nota già il colore della farfalla che ne uscirà poi si spaccherà al centro ed uscirà l'insetto in tutta la sua sfavillante bellezza.




 
 
L'ultimo stadio della loro crescita è l'adulto, la farfalla completamente formata non si nutre più di erba ma di nettare di fiori accoppiandosi con grande meticolosità.


 
 



 

 
 
Voi che ne pensate di questa mirabile creatura?
Ce ne sono nei vostri giardini?
Quali i colori che predominano e quali quelli visti che vi hanno sorpreso?
 
 
Quest'immagine mi fa troppo ridere devo postarla!
Ciaoooo!



 
 
 
 
Immagini da Google
 
 



martedì 14 maggio 2013

Architettura contemporanea 1 Parte




Architettura Contemporanea            





















Che grande confusione si fa spazio nella mente quando cerco di capirne effettivamente il senso.
Sì, è vero, non si può facilmente stabilirne il periodo se si considera l'architettura solamente identificandola con questo termine.
Allora ho deciso di cercare di riordinare le idee e di farne un'analisi, spero, esemplificativa.

Per prima cosa si considera contemporaneo tutto ciò che è stato costruito entro dieci anni, ma con ispirazioni dettate dalla storia nei tempi antacedenti a questo periodo.
Siccome il mondo non ha menti collegate tra loro se non tramite un computer, la valutazione può essere effettuata solo dopo il compimento di un'opera architettonica per poi darne un preciso significato, col rispettivo inquadramento del tipo di stile corrispondente.
Il tempo che intercorre tra l'inizio dell'idea del progetto a la sua conclusione può variare.

Tutto nasce con il Movimento Moderno, sorto in Europa intorno agli anni '20, che detterà le regole comuni per l'architettura universale utile per progettare ovunque l'ambiente costruito.

Preferisco fare, come primo riferimento al moderno, il nome di Alvar Aalto architetto e designer finlandese,




che si contrappone ma nello stesso tempo si unisce alle idee di un grande come Frank Lloyd Wright.

In realta mentre Wright immedesima tutto nella natura senza principi prestabiliti, infatti il progetto dipendeva dal luogo, dallo spazio e dal tempo,
Aalto prende questa idea di naturalismo e la razionalizza, fino ad arrivare alla concezione dell'edificio come integrato perfettamente nel contesto, non come struttura isolata dal resto ma in continuo dialogo con tutto ciò che la circonda.

Quello che fa è di prendere ciò che è razionale e schematico, rendendolo flessibile, usando materiali naturali e prodotti elastici ma anche cemento armato e metalli modellandoli in modo da creare superfici curve e spazi architettonici aperti, dove l'interno si unisce con l'esterno.






                                                       Villa Mairea

                                                         Noormarkku (Finlandia)
                                                      1938



                                                      Padiglione Finlandese
                               
                                                                                   All'esposizione di New York
                                                                                    1939 
                                                     
  
Negli stessi anni di ricerca progettuale le idee si contrapponevano ed infatti in Olanda sorse il Movimento di De Stijl, dove tutto è geometrico, astratto ed essenziale chiamato anche Movimento Neoplastico. 



  Gerrit Rietveld 
 Casa Schroder, Utrecht (Paesi Bassi)
   1924


Ci fu anche il Movimento d'Avanguardia nato con Le Corbusier (il suo vero nome è Charles- Eduard Jeanneret- Gris).





Nato in Svizzera ma vissuto in Francia, fu architetto, urbanista, pittore ed anche designer.
Conobbe a Berlino altri due grandi artisti come Grophius e Van der Rohe ed anche Wright ed Aalto.

Il sistema progettuale di Le Corbusier, è quello dell'uso razionale di moduli e forme estremamente semplici secondo i principi del "Funzionalismo".
Fu lui il creatore del Modulor, una scala di grandezze basata sulla -Sezione Aurea- dove tutto è proporzionato al corpo umano.





Più semplicemente gli architetti usavano questo Modulor per costruire spazi, ripiani, appoggi, accessi, con misure standardizzate del corpo umano.
Fu anche pioniere del calcestruzzo e padre dell'urbanistica contemporanea.



Villa Savoye

Poissy (Farancia)
1928-31
Cappella di Notre Dame di Haut

Ronchamp (Francia)
1950-55


Padiglione Heidi Weber
detto
Maison de l'homme
che accoglie il Centre Le Corbusier

Zurigo
1963
 
Furono tutti quelli fin qui nominati a far parte del Movimento Moderno detto anche International Style, grazie al titolo di un libro scritto nel 1932 da Hitchcock e Johnson in occasione della Mostra internazionale dell'architettura moderna tenutasi a New York al Museum of Modern Art.

Per ora finisco qui perchè l'Architettura Contemporanea si sviluppa nel tempo con altri grandi che meritano adeguate descrizioni. 
Lo rimandiamo ai prossimi post.
Vi saluto tutti.


Immagini da Google 



giovedì 9 maggio 2013

Così tanto per ridere.




Oggi avevo una gran voglia di ridere,
allora mi sono andata a cercare queste splendide vignette.

Mafalda e Charlie Brown mi fanno da sempre sorridere.

Mafalda è la protagonista di una striscia disegnata dall'argentino Joaquin Lavado in arte Quino.







Charlie Brown è il personaggio della striscia disegnata dallo statunitense Charles M. Schulz.



 
  
Due bambini della stessa età, ma con un modo di vedere il mondo diverso.

Da quello che ho capito Mafalda rifiuta di far parte del mondo degli adulti, perché per lei è meglio restare bambina, mentre Charlie Brown vuole integrarsi a tutti i costi, essendo molto testardo, ma non sempre ci riesce.

Il loro punto di vista sul mondo è da sempre molto interessante e per me vero.

Ecco il loro pensiero e buon divertimento.


 

Con queste ho riso di gusto!




 




Un tributo a tutte le mamme  del mondo soprattutto la mia!
 
 
 
 



 
 
  
Queste amiche, che disastro!


 
 


Quando si dice credere in se stessi.





 
Uno sguardo alla politica o forse era meglio di no.



 
 
 









Mi sveglio anch'io così. Da paura!


 
 

 Il bene nel mondo.
 
 






 


 
Quando si abbassa la soglia dell'ego.
  
 
 
 
Adesso basta ridere però, altrimenti vi escono le lacrime!
Baci baci.
 
 Immagini da Google.