Lettori fissi

Una perfetta correlazione è il primo principio su cui si fonda lo sviluppo.
L'integrazione o anche proprio la parola "organico" vuole dire che nulla ha valore se non in quanto naturalmente
collegato al tutto e in direzione di un qualche fine vitale.


Frank Lloyd Wright

"La cultura per i poveri non può essere una povera cultura".

Claudio Abbado


lunedì 12 maggio 2014

Giusto una curiosità.

In questi giorni la casa Mondadori ha distribuito un nuovo tipo di libro chiamato Flipback.
In realtà è la forma che cambia, la stesura del testo sarà dall'alto in basso e si leggerà con una sola mano.




L'idea nasce in Olanda dall'editore Jongbloed specializzato nella produzione di libri voluminosi e a basso costo, Mondadori ne ottiene l'esclusiva in Italia.
Quello che mi chiedo, nell'era tecnologica in cui stiamo vivendo, può questo nuovo tipo di lettura attirare le persone?
Forse inizialmente sarà la curiosità a "far da padrona", però cosa succederà in seguito?

I primi titoli sono già in edicola dall' 8 Maggio e sono:

EL James, Cinquanta sfumature. La trilogia; Margaret Mazzantini, Splendore; Dan Brown, Inferno; Paolo Giordano, La solitudine dei numeri primi; Francesco Guccini, Dizionario completo delle cose perdute; George Orwell, 1984; Suzanne Collins, Hunger Games. La trilogia; David Grossman, A un cerbiatto somiglia il mio amore; Robert Harris, L’ufficiale e la spia; Luca Bianchini, Io che amo solo te + La cena di Natale.




Se avete voglia di dire la vostra fate pure, vi chiedo ardentemente un'opinione.
Ciao a tutti.


Immagini da Google


39 commenti :

  1. Ciao,
    venerdi sono andata alla Feltrinelli ed erano tutti belli sistemati nell'espositore accanto all'ingresso. La curiosità è donna, se poi ci aggiungi la mai mania per i libri capisci che dopo un secondo ero incollata alla piramide piena di libri intenta a capire di cosa si trattasse. L'idea mi piace, sono comodi, costano leggermente di meno (almeno quelli che ho visto io costavano tipo 5-6 euro meno) e puoi davvero infilarli in borsa e leggerli anche in bus. Non so se la cosa funzionerà, però preferisco questi agli e-book. Io ho bisogno del contatto con la carta per leggere ;)
    buona giornata ciao ciao

    RispondiElimina
  2. ..non so se può andare, per adesso è novità e la novità si vende, se poi sono più pratici ed ingombrano meno come dice Audrey è da vedere. Io preferisco però il libro tradizionale....
    Ciao mia cara , un abbraccio. Stefania

    RispondiElimina
  3. Ciao Pia!!!
    Mi incuriosisce parecchio la novita' devo prima acquistarne uno,gustarmelo e poi valutare..pero' l'idea non mi dispiace
    Buona serata cara.Bacio!

    RispondiElimina
  4. Oh mamma. Per ora resto scettica. Proverò a darci un'occhiata la prossima volta che vado in libreria.
    A dire il vero ci sono stata ieri. Non li ho notati. Ed ho comprato quattro nuovi romanzi.
    Carta riciclata ma carta.

    RispondiElimina
  5. Ah, ho visto che nell'elenco c'è anche il mio amico Luca Bianchini. Ne sarà contento.
    Bacio.

    RispondiElimina
  6. Buongiorno Audrey,
    quindi da quel che ho capito, trovi interessante la novità.
    Sono curiosa anch'io e forse come dici il fatto che costino meno e sono comodi potrebbe essere un'incentivo a comprarli.
    Grazie per il tuo interessato intervento, baci.

    RispondiElimina
  7. Ciao Stefania,
    infatti mi chiedevo cosa ne pensassero coloro che amano sfogliare i libri come si è sempre fatto.
    Ecco, infatti anche a me piace il libro tradizionale, ma come agiamo alle novità?
    Mi hai chiarito un'altra delle mie domande, ti ringrazio tantissimo.
    Chissà quanti altri la pensano come te.

    RispondiElimina
  8. Claudia carissimaaaa!
    Quindi secondo te è una novità da valutare, questo è importante.
    Però è logico bisogna prima provare, quando lo farai attendo con ansia un tuo parere.
    Ti abbraccio fortissimissimamente, grazie!

    RispondiElimina
  9. Mariella ciaooooo!!!!
    Sei scettica, chissà perché lo supponevo.
    Bisogna provare prima di giudicare, quindi è giustissimo, però se un poco ti conosco ne proverai uno, magari proprio quello di Luca.
    Comunque è proprio la carta a basso costo che secondo me ha attirato la Mondadori.
    Staremo a vedere.
    Bacissimi Mari.

    RispondiElimina
  10. mi piace l'idea: credo che l'abbiano escogitata per dare una scossa al settore, ormai in piena crisi; è vero che leggiamo poco, ma quello che ci propongono vale davvero la pena di essere letto?
    Buona giornata

    RispondiElimina
  11. antoniosfogliareèpoesia13/5/14 11:13 AM

    ..ma vuoi mettere una bella libreria piena di dorsi e dorsetti di tutti i colori e grandezze...solo intravederne il titolo provoca un emozione...e quando non sei riuscito a finirlo, le lotte con il sonno perchè il capitolo non è finito, le pagine che restano attaccate proprio quando il cavaliere incontra il drago, l'occhio rosso perchè: mammamia se piango sono ridicolo, il tavolino che non traballa più, la minestra che diventa più buona e il libro a tavola...più unto. Ma non scherziamo. Avete mai provato a vedere quali emozioni provoca aprire il vecchio libro dei racconti di quando eri piccolo...bene, riprovate a farlo tappando il naso e il ricordo delle vecchie emozioni sparirà!

    RispondiElimina
  12. Infatti l'idea anche per me non è male.
    Il problema secondo te è che se si legge poco è perché chi scrive non attira, allora mi chiedo,
    perché non spendere proprio per migliorare il settore, prima di escogitare altro?
    Grazie Luigi, il tuo contributo è validissimo, ciao.

    RispondiElimina
  13. Grandiosoantonio,
    guarda che se fosse per me, riaprirei e rileggerei tutti i libri che ho in libreria, però sai che fatica e l'età che avanza ed i nuovi libri che aggiungero`. Finirò mai???
    Be` forse eviterei di aprire i libri unti...ma forse no!
    Bacissimi ed abbraccissimi.

    RispondiElimina
  14. Ma di Luca ho già letto tutto!!!
    Non posso partire con lui.
    Vedremo se c'è qualcosa che mi interessa tra quelli che restano...

    RispondiElimina
  15. Hai ragione, non ci avevo pensato...;-)

    RispondiElimina
  16. Ciao Pia, il vecchio libro non si discute, se parliamo di prezzi contenuti e minimo ingombro gli e-book sono imbattibili, però per poter giudicare il nuovo formato bisogna provarlo.
    Sono un po' scettico ma si può sempre cambiare idea.
    Grazie per l'informazione e buona serata, Romualdo.

    RispondiElimina
  17. La mia opinione è che se la forma di un libro cambia ci può anche stare ma che il contenuto venga letto da più lettori possibile credo che sia questo ciò che conta di più. Anche se può sembrare ovvio.
    Un caro saluto,
    aldo.

    RispondiElimina
  18. sono tradizionalista,niente è più bello di un libro normale,questa novità mi lascia scettica
    Buona giornata Pia

    RispondiElimina
  19. Un modo nuovo per leggere.
    Saluti a presto.

    RispondiElimina
  20. Ciao Romualdo.
    Gli e-book a me piacciono, sono economici e comodi, non li preferisco però li trovo utili.
    Comunque anche a te non convince il nuovo formato.
    Per ora vince lo scetticismo.;-)
    Vedremo se cambieremo idea.
    A presto.

    RispondiElimina
  21. Giustissimo caro Aldo,
    per questo trovo quest'iniziativa un poco azzardata.
    Perché se anche attira l'attenzione ma non c'è ricavo, tutto è stato inutile e dispendioso.
    Grazie carissimo, salutoni a te.

    RispondiElimina
  22. Gabe carissima,
    la normalità di un libro letto serenamente, vince sempre.
    Forse effettivamente è già comodo, quindi perché cambiare?
    Grazie, ti abbraccio.

    RispondiElimina
  23. Cavaliere, quindi sei per la novità.
    Anche a me piacciono le nuove forme artistiche e tutto ciò che rinnova il design.
    Per questo non sono riuscita a capire se questa nuova linea, che comunque è ben progettata, possa essere usata nel tempo.
    Ti ringrazio per il tuo intervento sempre chiaro e conciso. Ciao.

    RispondiElimina
  24. io preferisco il libro tradizionale e se necessario lo leggo tenedolo con due mani... anche se da sabato nella mi biblioteca hanno incominciato a prestare gli ebook (per 20 giorni adesso)

    RispondiElimina
  25. Ecco vedi,
    tenere il libro con due mani è importante, dona sicurezza.
    Questo è un punto fondamentale, alla fine chi ci dice che non useremo comunque tutte e due le mani per leggere?
    Be`, provare l'e-Book per qualche tempo può essere utile, come ho già specificato, mi piace e lo uso molto volentieri.
    Bell'iniziativa in una biblioteca.
    Ciao Enio e grazie.

    RispondiElimina
  26. Può essere una cosa curiosa , forse all'inizio , come giustamente dicevi tu..ma ad una romantica come me, il classico librone , dove si perde sempre il segno con quel profumo particolare, non lo batte nessuno..
    Un bacio speciale amica cara!

    RispondiElimina
  27. Ciao Pia, io sono per la varietà che può adattarsi a tutti i contesti di lettura, pertanto se questa novità risulterà comoda e pratica per me andrà benissimo!

    Sono molto contenta di averti conosciuta, sarà interessante seguirti!

    RispondiElimina
  28. Sai che non mi ispira come idea?

    RispondiElimina
  29. Tra romantiche o quasi ci si intende, vero Nella?
    Effettivamente è difficile disabituarsi ad un libro normale, vuoi il cuore, vuoi il profumo, vuoi la mente...
    Un bacio immenso anche a te.

    RispondiElimina
  30. Ciao Sciarada, che bello averti qui!
    Bene quindi anche tu sei per la novità.
    Hai ragione, la verità è che se non proviamo non conosciamo e di conseguenza non possiamo dare un giudizio.
    Grazie mille, davvero. Baci.

    RispondiElimina
  31. Ciao trisportlife,
    se non ti ispira, forse per il lavoro che fai usi l'e-Book?
    Magari è questo il problema.
    Lo uso anch'io (anche se amo i libri "normali"), per questo non riesco a comprendere come tornare ad un libro di carta, anche se con formato diverso e stilisticamente ben concepito, possa avere clientela.
    Grazie per il tuo intervento.

    RispondiElimina
  32. L'idea non è malvagia, cara Pia, bisogna provare.

    Abbraccio.

    RispondiElimina
  33. Infatti cara Gianna, penso tu abbia ragione.
    Vedremo cosa succederà dopo "le prove tecniche di trasmissione".
    Bacissimi, ciao.

    RispondiElimina
  34. Non mi piace, fomrse perché, ad una certa età, si è meno disponibili al cambiamento.
    Se però un libro mi piace lo leggo lo stesso.

    RispondiElimina
  35. Ciao Costantino,
    non hai idea di quanto mi abbia aiutata a comprendere, questa apparentemente semplice tua frase.
    Questo è forse il punto, se un libro piace si legge, al di là della forma e della comodità.
    Ti ringrazio tanto, ho gradito molto il tuo intervento.
    Spero a presto.

    RispondiElimina
  36. Senza dubbio molto pratico, ma non mi ispira. Meglio gli e-book allora. Ma se vogliamo il cartaceo, il libro per me deve restare libro, anche voluminoso!
    Ciao, carissima Pia!

    RispondiElimina
  37. Ciao Annamaria!
    Ecco diciamo che forse la forma importa poco, i libri sembra che si amino se si sfogliano, al di là anche della voluminosità (adoro i libroni).
    Ti abbraccio fortissimo, grazie.

    RispondiElimina
  38. Sono passata in libreria e per curiosità ne ho sfogliato uno. Davvero scomodo.
    No, io resto al formato normale!

    RispondiElimina
  39. Questa sì che è un'opinione!
    Grazie Mari, bacissimi.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.