Lettori fissi

Una perfetta correlazione è il primo principio su cui si fonda lo sviluppo.
L'integrazione o anche proprio la parola "organico" vuole dire che nulla ha valore se non in quanto naturalmente
collegato al tutto e in direzione di un qualche fine vitale.


Frank Lloyd Wright

"La cultura per i poveri non può essere una povera cultura".

Claudio Abbado


domenica 20 dicembre 2015

Vi racconto un gioco...









Siamo nelle festività natalizie...
Ci divertiamo a scrivere ed a postare, un po' ovunque, tutto ciò che ci piace di questa ricorrenza preziosa, sia per i credenti che non...

Infatti è successo anche a me, ricordare le cose passate e sperare nel presente in un meraviglioso Natale, da passare con parenti ed amici.

Ma il mio principale pensiero per oggi, è caduto sui giochi...sì i giochi, quelli che ogni anno provvediamo a tirar fuori per divertirci in modo semplice e divertente.

Il primo pensiero ovviamente per me, è stato il ricordo delle serate a giocare a Tombola. Tradizione tramandata di generazione in generazione... E non ridete...:-) :-) :-)

Le facce degli adulti quando viene proposto questo gioco è un misto tra:

Nooooo...

Ecco lo sapevo...

Uffa`!!!

E poi c'è:

E va bene...

Dai che poi c'è l'altro gioco...

Solo per una volta...

E poi moooolto raramente:

Siiiiiiiiii...

Che bello...

Era ora...

Inutile specificare le varie età dei singoli pensieri... ;-) ;-) ;-)

Comunque sappiamo che insieme ai nostri amici i giochi variano e qui non ne farò un elenco perché in realtà ciò che voglio scrivere è qualcosa di diverso.

In casa mia ho da vario tempo un gioco molto prezioso per mio marito...
Intendo infatti  descrivervi a mio modo di quello degli
 
 
 Scacchi.
 
 
 
 
 
 
 
Vi anticipo subito che, anche se ci ho provato mille e mille volte, non sono riuscita a capirlo bene e quindi non chiedetemi di questa o di quella mossa, farei solo enormi figuracce.

Come dicevo prima, mio marito l'adora ed in realtà ciò che attira moltissimo me, è l'artisticità di questo gioco per me così elegante ed intelligente.

Quindi eccomi al dunque ho deciso di raccontarci un po' di esso...ma vi avverto è senza pretese perché ho solo letto qualcosa a riguardo e nulla più.
 
 
 
 
 
 
Le origini di questo splendido gioco sono difficili da identificare.
 
Antichi poemi persiani descrivono, talvolta anche in dettaglio, un antico gioco da tavolo, lo Chatrang, che sembra avere notevoli tratti in comune con il moderno gioco degli scacchi. Questi stessi poemi (risalenti circa al VI-VII secolo d.C.) definiscono il gioco persiano del Chatrang come derivato da un gioco ancor più antico e di provenienza indiana, lo Chaturanga.
 
La sua estensione poi ci fa arrivare fino in Persia grazie ad alcuni mercanti che iniziarono a viaggiare atteverso l'Europa.
 
Tra i primi scritti relativi agli scacchi, oltre quelli già citati, troviamo alcuni risalenti all'epoca medioevale...intirno al 1000 d.C. e ci giungono dalla Spagna.
 
Ma non fu molto apprezzato da tutti.
Essendo un gioco in cui si poteva anche scommettere, venne considerato un gioco d'azzardo e divenne presto considerato illegale dal papa Alessandro II che, verso la fine dell'undicesimo secolo, lo dichiarò illegale. 
Ancora oggi in alcuni paesi islamici è proibito.
 
Verso il XVI secolo divenne un divertimento di professione.
I primi giocatori di fama li troviamo in Italia e Spagna. Si contesero spesso il rpimato nel campo avvalendosi di qualificati giocatori come: Leonardo di Cuntro (il Puttino), Paolo Boi (il Siracusano), Cesare Polerio (l'Abbruzzese) e Gioacchino il Greco (il Calabrese) tra gli italiani e poi ci sono per la Spagna Damiano ed il grande Ruy Lòpez de Segura.
 
Comunque il più fmoso e considerato Campione del Mondo nella sua epoca fu: Gioacchino Greco che scrisse e pubblicò il celebre Traité des échecs.
 
 
 
Piccola chicca di curiosità...i nomi dei pezzi della scacchiera sono di evidente origine ma c'è un'eccezione e riguarda l'Alfiere.
Infatti questo particolare era in origine rappresentata con una forma di
Elefante.
 
 

 
La parola Alfiere deriva dall'indiano Alfir che significa appunto Elefante.
Anche in russo la porola è Slon = Elefante, mentre in inglese si preferì chiamarlo Bischop cioè Vescovo.

 

Bene amici cari con questo ho concluso...
Vi abbraccio tutti e vi auguro un felice e sereno periodo di festività.



BUON NATALE
 
 
 


Immagini da Google


 

venerdì 11 dicembre 2015

Cerco l'arte



Io cerco l'arte
in ogni cosa, in ogni anfratto.
In ogni angolo nascosto,
cerco l'arte...

Io cerco l'arte
sempre esiste
e non si disperde
Cerco l'arte perché esiste....

Io cerco l'arte
in ogni parola detta
o silenziosa...
Arte è pensiero ed io la cerco...
Io cerco l'arte


Io cerco l'arte
nella grande opera
quella più famosa
quella più sconosciuta...
C'è l'arte, è lì...

Arte è espressione
è libero pensiero
è forza che imprigiona
è sempre e solo vera.

Io cerco l'arte e se la trovassi...
Sarei sospesa
ferma, agitata...
Scossa, felice, come di lacrime formata.

Amate l'arte e tutto vi ritorna...
perché se amate l'arte
ogni aspetto prende forma.

Pia


P.s. siccome descrive il mio punto di vista sull'arte ho deciso di postarla anche qui.
Abbraccio a tutti e buona lettura!








giovedì 3 dicembre 2015

Calendario dell'Avvento



3 Dicembre


Il Focolare dell'anima 2015






Ideata e condotta dalla mia stimatissima amica Sciarada 
del blog
Anima Mundi

Quest'anno da lei dedicato ad un piccolo angelo di nome 
Alessandro






Per questo motivo ho deciso di scrivere una 
lettera a
Babbo Natale...







Solo che questa non è scritta da me ma
 da tutti i dolci bambini che il Signore ha chiamato a sè...






Caro Babbo Natale


Sono un piccolo angelo che è volato in cielo.
Sono molto felice quassù 
volevo comunque scriverti perché ho un grande desiderio nel mio cuore.

Credo che tu, magico qual sei, puoi arrivare ovunque ed esaudirlo.
Il Signore ti ha fatto questo dono ed io ti ringrazio sin da ora, perché son sicuro che ci riuscirai.

Da qui vedo tante cose che accadono sulla terra.
Belle e brutte.

Vedo riunirsi le genti in cori festanti
e vedo anche famiglie che non possono permettersi molto ma sono comunque felici.

Quindi vorrei chiederti,
di andare da tutti coloro grandi e piccini che hanno perso parenti ed amici
e portare loro in dono

la Fede
la Speranza,
la Forza,
la Perseveranza
e
La Carità.


Ed ancora un altro dono desidererei...
Sussurra a chi tu sai queste parole:

"Io ti voglio bene!"


Firmato
Un piccolo angelo.







Con questo concludo augurando a tutti una felice attesa
Buon Avvento amici!!!

Il prossimo che ci donerà qualcosa di suo è per domani

4 Dicembre
LA CROCE DEL SUD
di
Johakim





Immagini dal web



lunedì 23 novembre 2015

Conza della Campania



Il 23 Novembre 1980,
un terribile terremoto distrusse questo splendido paese.

Si chiamava Conza della Campania (AV).

Ora voglio ricordarlo per come si presentava prima di questa catastrofica tragedia, per onorare tutti i suoi abitanti che ora non ci sono più e che continuano a vivere nei nostri cuori e nei nostri ricordi.












È solo un simbolo perché in questo modo onoriamo anche tutti coloro che purtroppo per cause naturali ci hanno abbandonato su questa terra.
Ora riposano in attesa di qualcosa di meglio.

Grazie a tutti!



lunedì 9 novembre 2015

Fusilli con zucca



Ciaoooooooo...

Vi piace il mio piatto fusilli con zucca???

Buon appetito!!!

Ricetta super segreta...ahahahah...

Smmmaaaccckkk!!!










venerdì 6 novembre 2015

Arco di Traiano (BN)


Ciao a tutti.
Come state? 
Lo so sono imperdonabile, ho abbandonato questo blog...
Ora però ho proprio intenzione di riprendere, forse non mi crederete...l'ho ripetuto tanto di quelle volte...

Comunque oggi voglio scrivervi di una novità accaduta nella mia bella città!

Vi ricordate quando vi ho scritto che la copertura ad un certo monumento storico avrebbe potuto essere permanente?
Se non sapete potere leggere qui... 
http://mondodarte.blogspot.it/2014/04/tornando-descrivere-la-storia-di.html

Da allora molte sono state le proteste e tanto si è scritto a riguardo,
 ora vi do la bella notizia, la copertura non c'è più ed ora è tornata lo spettacolo di una volta.

Per questo vi farò vedere le foto scattate da me...
Spero vi piacciano!

Eccole...








Con questo vi saluto, 
Abbraccio e bacio!
Grazie...


giovedì 24 settembre 2015

Cenni storici sul Sannio... "Ecco a voi Torrecuso" (I Parte)



Bene...è arrivato il momento di parlarvi del paese in cui ho vissuto per diversi anni e che (parlo della gente) mi ha accolto a braccia aperte...o quasi. 




Ci troviamo ai piedi del Taburno Camposauro, un massiccio calcareo isolato dall'Appennino campano.
La sua formazione risale al Mesozoico ed è situato ad ovest di Benevento.
A nord è divisa dalle montagne del Matese grazie alla Valle Telesina che è solcata dal fiume Calore, mentre a sud la Valle Caudina lo sapara dai monti del Partenio.
Le vette più alte sono: il monte Taburno (1393 m)., il Camposauro (1390 m.), il monte Alto Rotondi (1305 m.), il monte Sant'Angelo (1189 m.), il monte Gaudello (1226 m.) ed il monte Pentime (1168 m.). Disposti in semicerchio, tutti insieme danno forma alla valle Vitulanense, i due torrenti che lo solcano sono lo Jenga e lo Jerino.
Il massiccio però è costituito da due blocchi calcarei separati dalla depressione tettonica di Piana di Prata.
Dalla città di Benevento si osserva un bellissimo profilo che ricorda le sembianze di una donna supina, con i piedi verso la Valle Caudina e la testa (Monte Pentime) verso la Valle Telesina, per questo è molto conosciuta come
La Bella Dormiente. 























Ma vi voglio descrivere soprattutto di 

Torrecuso.

Sorge adagiato sul versante orientale del monte Caruso, il suo territorio va dalle pendici del monte Pentime, comprende la catena dei monti del Massiccio del Taburno fino ad arrivare a valle verso il fiume Calore.
Tutti questi territori appartenevano anticamente alla federazione del Sannio.
Vi ho già raccontato della storia riguardante esso e della finale conquista da parte dei romani.
Roma però ebbe gran rispetto del loro popolo e delle loro grandi capacità "guerriere" e quindi furono trattati più come alleati che da popolo sottomesso.
Infatti furono integrati nel sistema dell'impero romano, e divennero parte della IV Regione, nella divisione regionale in cui l'imperatore Augusto divise l'Italia.
Quindi i Sanniti si unirono ad altri popoli della stessa origine: Sabini, Marsi, Frentani, Vestini, Marrucini, Piceni.
Ecco a voi il Sannio detto anche: 

Regio IV Samnium

Dopo la caduta dell'Impero Romano il suddetto Regio IV Samnium, fu conquistato dai Longobardi nel 570 d.C., che istituì il Ducato di Benevento.
Per chi vuole osservare più da vicino la civiltà Sannita ed i suoi reperti storici dovrà visitare questi luoghi:
Altilia, l'antica Saepinum, Pietrabbondante, il tetro sannitico, Schiavi d'Abruzzo ed i Templi italici.
Per ora mi fermo qui...
ci vediamo alla prossima...Ciao! 


Immagini dal web 


domenica 13 settembre 2015


Ciao amici, sono tornata con una novità...
Ho un nuovo blog, si chiama I Pensieri di P.
Chi vuole venire a curiosare lo faccia pure...abbraccio a tutti voi e grazie di tutto. Bacio!



 I Pensieri di P.




lunedì 20 luglio 2015



Ciao miei cari  amici.
Ho deciso di sospendere momentaneamente 
Il mio blog.
Un abbraccio a tutti e...
 grazie!





giovedì 9 luglio 2015

Paolo Soleri



Cosa sapete voi di quest'uomo?

Paolo Soleri
architetto italo - americano allievo del grande Frank Lloyd Wight.





Esponente della controcultura, conosciuto per la sua teoria detta "arcologia", una sorta d'interazione tra architettura ed ecologia.

«L’arcologia riconosce la necessità di una radicale riorganizzazione del vasto e scomposto paesaggio urbano in città dense, integrate, tridimensionali per sostenere le complesse attività che stanno alla base della cultura umana. La città è lo strumento necessario per l’evoluzione dell’umanità»·

Ha realizzato un vasto progetto in Arizona di città sostenibile.

Non dico altro tranne...
Gustatevi questo stupendo video su di lui.







Abbracci e grazie a tutti voi!


martedì 9 giugno 2015

L'uomo delle Fate



Oggi vi farò conoscere un meraviglioso artista e scultore autore di opere a me congeniali.
 
 
 
 
 
 
Il suo nome è Robin Wight e vive a Staffordshire in Inghilterra.
Le sue opere sono delle incredibili creazioni che hanno come tema predominante le Fate e sono, per la maggior parte, esposte al The Tretham Summer a Birmingham nel Regno Unito.
È specializzato, nella realizzazione delle sue sculture, nel ferro di acciaio inossidabile che lui piega ed amalgama in maniera ammirabile con grande abilità.
 
Egli spiega che per prima cosa prepara uno scheletro d'acciaio, atto a sostenere i fili, poi li intreccia e piega per scolpire muscoli e massa corporea, finendo con una copertura che rispecchi la pelle.
 
Sono figure leggiadre che sembrano prende vita grazie al movimento che riesce magicamente a donare, come spiega lui stesso:
 
"Cerco di progettare sculture in movimento, in modo da spingere le persone che le osservano a chiedersi -ma come ha fatto a realizzarle?-"
 
Ed ora ammiriamo queste sculture:





 
 
 
 


 





 



 





 







 


 
 
 

 Per me sono incredibili, ma io non mi smentisco mai!
Ciaooooo...
 
 
Immagini dal web
 
 

giovedì 4 giugno 2015

Favola d'arte (5)



Continuava ad avanzare serena e felice di scoprire cose nuove e mai viste.
Niente ormai poteva fermarla...le girava anche la testa!
Scorse un passaggio stranissimo...una magnifica apertura in un tronco d'albero gigantesco e bellissimo.
L'oltrepassò e davanti a lei tutto cambiò...
Era come se lo spazio fosse sezionato in tanti quadrati di ogni forma e dimensione...davvero molto strano...diversi paesaggi in ognuno di esso. Erano tutti magnifici...come se il mondo intero fosse lì, davanti ai suoi occhi e lei potesse vedere ed osservare tutto.
Ma la cosa più interessante e che l'attirò subito, era una donna di sublime bellezza che suonava una melodia straordinaria, strana come fuori dal tempo...




Gli spiriti erano attirati e si vedevano essere felici di ascoltarla...

Le parole che riusciva a sentire e che non uscivano dalle sue labbra, le suggerivano di continuare il cammino e di varcare un passaggio molto bello e luminosissimo...
Infatti qui tutto era il contrario di tutto...difficile da spiegare, si passava dalla notte al giorno con estrema facilità.




Di nuovo tutto cambiò...si ritrovò all'interno di un cubo in un cubo...ogni faccia era ricamata da splendidi ed artistici ricami di metallo...




Era sospeso e lei, al suo interno, scorgeva ogni singolo particolare. Una luce rifletteva tali decorazioni sulle pareti che in realtà sembravano aperte...
D'improvviso tutto cominciò a girare, non con velocità però...le facce del cubo assunsero una forma diversa e fino a quando non si fermò, lei non comprese.
Però riuscì a vedere molto bene tale trasformazione, ad ogni lato si aprirono delle aperture...come cornici con orli lavorati e bellissimi, diverse l'una dall'altra...l'nterno era scuro e nulla s'intravedeva.
Piano avvicinò la mano per toccare qualcosa ma...cosa strana...non sentiva altro che il vuoto.

Ora però attese un'istante, la decisione da prendere era diversa qui.
Non vedeva nulla e non poteva sapere cosa ci fosse dall'altra parte...cosa fare?
Ed ecco di nuovo quel suono...doveva attraversare, doveva andare avanti e non avere paura...



 

domenica 31 maggio 2015

Piccoli pensieri




Ciao a tutti, miei carissimi amici blogger.
Sono stata terribilmente assente e credo che ciò sarà ancora per un po'.
Mi dispiace ogni tanto vengo a leggere i vostri post perché tutti voi illuminate il mio pensiero e quando vi leggo gioisco sempre.
Da qualcuno di voi sono riuscita a commentare ed ad altri ho solo donato un sorriso senza interagire. Perciò vi scrivo questo, volevo almeno farvelo sapere.

Nelle mie scorribande nel web ho avuto la possibilità di conoscere persone nuove, situazioni ed esperienze che mi hanno posto davanti a cose belle e brutte...esattamente come nella vita di tutti i giorni...

Però tra le tante cose che mi sono successe mi sono anche divertita. Mi sono messa in gioco ed ho anche scritto, molto ingenuamente, dei versi.
Mi sono accorta che rispecchiano molto il mio carattere, semplice e senza veli.
Voglio postale anche qui, un po' per farvele conoscere ma anche perché vorrei poterle avere ben raggruppate qui sul mio blog.

Perdonate se vedete errori, non conosco le costruzioni poetiche. Ho solo scritto quel che mi veniva col cuore e la mente. Sono semplici frutti delle mie sensazioni.
A dir la verità mi vergogno tantissimo di esporle, ma queste ormai le conoscono in tanti ed è giusto che le conosciate anche voi.
Vi abbraccio immensamente tutti ed a presto.






 
 
Nel vento

Le mie sono note
sospese...nel tempo...
Dolcissime e melodiose.

Le porto con me nel vento...e sul cuore...
tesoro di immensi richiami d'amore.

Pia




 
















Il nostro prossimo

Che senso ha per voi l'ingenuità?
Forse il chiedere per curiosità ci rende ingenui?
Il guardare negli occhi il proprio interlocutore ci rende ingenui?
Perché non riflettiamo su questa parola...in-ge-nui-tà...

Non esiste...
è un semplice credere di aver compreso il prossimo.
Non siate frettolosi nel giudicare, tutti abbiamo un cervello...
Ed a volte lo sappiamo usare bene.

Non ci conosciamo, quindi non giudichiamo...
Sarebbe un grosso errore e gli ingenui potremmo essere noi.

Pia






















L'amore non si comprende, si vive.
Non puoi distruggerlo perché è in te.
Ma se non riesci a fare altro, ti congela...

Brrrrr...non riesco...
Rimarrò così per sempre...per te!

Pia














Adesso ritorno nel mio mondo fatato.

Sogni realtà...che importa?
Fogli di pagine si animano riportando
desideri e speranze...

Di là l'albero dolce...dal gusto profondo di agrume speziato.
Scintille di luna risplendono nel lago
ed io avanzo e mi perdo vagando serena...
Segreti che avanzano,
continua la sera e le pagine si riempiono,
svelando ogni pensiero.

Schhhhh...silenzio! È sera.

Pia

















 
Essere


Siamo due facce
Due personalità.
No!
Siamo molteplici e folli personalità
con infinitii volti!

Siamo tutto e siamo niente...
Ma ci distinguiamo...
Perché desideriamo il mondo!

Non serve appiattirci o scegliere
Il bene...il male.
Che senso può avere?

Vivere ed essere ciò che vogliamo...
...essere...

La vita
Pochi anni o attimi
Sempre noi
Comunque e sempre noi!

Pia












 
 
 
Consapevolezza

Non credo nell'amicizia.
L'amicizia mi ha delusa
ha sostenuto di volermi bene per ciò che sono...
Ma non era vero...era inganno...falsità...raggiro.
Ho provato a fidarmi, ci ho creduto davvero.
Ho sbagliato anch'io lo so,
Ho parlato troppo...
Ho agito male...
Ho offeso...
Ma mai era mia intenzione far male!
Ho avuto una gran presunzione...
Credere nell'unione tra due esseri.
Che arroganza la mia!
Mi ha colpita, ferita...
Ora attendo per non sbagliare,
sostenuta dalla consapevolezza che...
Se amicizia ci sarà non sarà per sempre.

Pia
 
 
 
Tutto

Ogni cosa scivola intorno a noi,
corre lontano, non si ferma
Come la vita, come il tempo...

Noi montagne cosparse di rughe,
Non rifiutiamo la sua freschezza...
Come rinunciare ad un tale ristoro?

Anche oggi tutto continua...inesorabilmente.

Pia





















Sospesi...

Tra il tempo e lo spazio
I miei pensieri vagano dubbiosi.
Cos'è il mondo?

Un insieme di corpi in continuo movimento,
di pensieri assorbiti dai sensi...

E sono lì sospesi...
Cercano risposte a speranze
a volte mal riposte.

E sono lì sospesi...
 
Pia











 
 
 
Profumo

Se la natura si diffonde nel profondo.
Se avvolge ogni singolo mio pensiero.
Se penetra in ogni micro cellula del mio essere.
Come potrò mai fuggire dai miei sensi...
Profumo che si addensa...che controlla il mio sentire.
Adesso accetto questo divenire, non voglio che finisca...

Pia















 
 
 
Immagini dal web