Lettori fissi

Una perfetta correlazione è il primo principio su cui si fonda lo sviluppo.
L'integrazione o anche proprio la parola "organico" vuole dire che nulla ha valore se non in quanto naturalmente
collegato al tutto e in direzione di un qualche fine vitale.


Frank Lloyd Wright

"La cultura per i poveri non può essere una povera cultura".

Claudio Abbado


giovedì 24 settembre 2015

Cenni storici sul Sannio... "Ecco a voi Torrecuso" (I Parte)



Bene...è arrivato il momento di parlarvi del paese in cui ho vissuto per diversi anni e che (parlo della gente) mi ha accolto a braccia aperte...o quasi. 




Ci troviamo ai piedi del Taburno Camposauro, un massiccio calcareo isolato dall'Appennino campano.
La sua formazione risale al Mesozoico ed è situato ad ovest di Benevento.
A nord è divisa dalle montagne del Matese grazie alla Valle Telesina che è solcata dal fiume Calore, mentre a sud la Valle Caudina lo sapara dai monti del Partenio.
Le vette più alte sono: il monte Taburno (1393 m)., il Camposauro (1390 m.), il monte Alto Rotondi (1305 m.), il monte Sant'Angelo (1189 m.), il monte Gaudello (1226 m.) ed il monte Pentime (1168 m.). Disposti in semicerchio, tutti insieme danno forma alla valle Vitulanense, i due torrenti che lo solcano sono lo Jenga e lo Jerino.
Il massiccio però è costituito da due blocchi calcarei separati dalla depressione tettonica di Piana di Prata.
Dalla città di Benevento si osserva un bellissimo profilo che ricorda le sembianze di una donna supina, con i piedi verso la Valle Caudina e la testa (Monte Pentime) verso la Valle Telesina, per questo è molto conosciuta come
La Bella Dormiente. 























Ma vi voglio descrivere soprattutto di 

Torrecuso.

Sorge adagiato sul versante orientale del monte Caruso, il suo territorio va dalle pendici del monte Pentime, comprende la catena dei monti del Massiccio del Taburno fino ad arrivare a valle verso il fiume Calore.
Tutti questi territori appartenevano anticamente alla federazione del Sannio.
Vi ho già raccontato della storia riguardante esso e della finale conquista da parte dei romani.
Roma però ebbe gran rispetto del loro popolo e delle loro grandi capacità "guerriere" e quindi furono trattati più come alleati che da popolo sottomesso.
Infatti furono integrati nel sistema dell'impero romano, e divennero parte della IV Regione, nella divisione regionale in cui l'imperatore Augusto divise l'Italia.
Quindi i Sanniti si unirono ad altri popoli della stessa origine: Sabini, Marsi, Frentani, Vestini, Marrucini, Piceni.
Ecco a voi il Sannio detto anche: 

Regio IV Samnium

Dopo la caduta dell'Impero Romano il suddetto Regio IV Samnium, fu conquistato dai Longobardi nel 570 d.C., che istituì il Ducato di Benevento.
Per chi vuole osservare più da vicino la civiltà Sannita ed i suoi reperti storici dovrà visitare questi luoghi:
Altilia, l'antica Saepinum, Pietrabbondante, il tetro sannitico, Schiavi d'Abruzzo ed i Templi italici.
Per ora mi fermo qui...
ci vediamo alla prossima...Ciao! 


Immagini dal web 


domenica 13 settembre 2015


Ciao amici, sono tornata con una novità...
Ho un nuovo blog, si chiama I Pensieri di P.
Chi vuole venire a curiosare lo faccia pure...abbraccio a tutti voi e grazie di tutto. Bacio!



 I Pensieri di P.