Lettori fissi

Una perfetta correlazione è il primo principio su cui si fonda lo sviluppo.
L'integrazione o anche proprio la parola "organico" vuole dire che nulla ha valore se non in quanto naturalmente
collegato al tutto e in direzione di un qualche fine vitale.


Frank Lloyd Wright

"La cultura per i poveri non può essere una povera cultura".

Claudio Abbado


martedì 12 dicembre 2017

Michael James Talbot



La leggiadria è un tema che spesso mi attira e confonde. 
Come poesia nell'arte, tutte le sculture di questo bravissimo artista mi hanno colpito ed ho deciso di porle alla vostra attenzione. 

Con affetto e simpatia
Pia 

Michael James Talbot

 è nato a Staffordshire nel 1959.
 Ha studiato alla Royal Academy of Arts di Londra, come studente post-laurea specializzato in scultura figurativa. Michael lavora dalla vita, creando la scultura originale dall'argilla e la fusione in bronzo prima di incidere in modo univoco ogni scultura. 
Il processo è completamente sotto il suo controllo permettendogli di migliorare e perfezionare l'immagine finale. 
La scultura in bronzo di Michael cattura il dettaglio, lo spirito e l'emozione permeati dagli studi originali sull'argilla del modello dal vivo, conferendo una personalità unica al lavoro finale che distingue Michael dagli altri scultori. La scultura di Michael è presente in collezioni pubbliche e private in tutto il mondo, tra cui: Patrick Lichfield, ex presidente del Consiglio artistico Lord Gibson e Nat West Bank. 

Preso dal web 











Immagini dal web 


8 commenti :

  1. Cara Lia, ma sono bellissime! Direi perfette, veramente da ammirare.
    Ciao e buon pomeriggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
    Tomaso

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    1. Vero Tomaso, grazie!
      Buona giornata amico mio, ciao.

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  2. Non discuto la tecnica, che è perfetta -mi ricorda quella di Donatello e del Canova- ma come tutte le cose perfettamente eseguite è fredda. E questo è, secondo la mia opinione opinabilissima si intende, lo maggior manco: non emoziona, lascia freddi, almeno me, che odio la pennellata tirata al massimo col pennello immerso prima nell'olio, o la scultura di forme efebiche, a meno che non si tratti di un Donatello, appunto o un Canova.

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    1. Vincenzo tu pensi che siano fredde tutte le sue opere?
      Queste non sono molto considerate, se guardi non si trovano nei luoghi in cui si pubblicizza o lo...
      Credo che forse il motivo sia proprio per ciò che tu hai scritto qui.
      A me piacciono ma conosco poco la loro realizzazione che se non praticate o perlomeno osservate, non si comprendono appieno.
      Quindi come sempre grazie per le cose che mi fai comprendere. Un forte abbraccio e buona giornata, ciao!

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  3. Ha talento, ora gli manca la creatività.
    Abbraccio Pia.

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    1. Gus no, credo che quella non gli manchi, bisogna conoscere tutti i suoi lavori per comprendere... ;-*
      Ciao ed abbraccissimi!

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  4. La mia scultura preferita è la seconda. Le ali sono davvero molto belle!

    Oggi tra pattinaggio e fatine, ti sento proprio leggera..e leggiadra :)

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    1. Bravissimo Riccardo, hai compreso in pieno il perché mi piacciano tanto. Le ali sembrano lavori fatti col vetro...stupende!
      Ahahahah...se mi conoscessi davvero, capiresti che appaio sempre così. Grazie carissimo, ciao.

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