Architettura Contemporanea |
Che grande confusione si fa spazio nella mente quando cerco di capirne effettivamente il senso.
Sì, è vero, non si può facilmente stabilirne il periodo se si considera l'architettura solamente identificandola con questo termine.
Allora ho deciso di cercare di riordinare le idee e di farne un'analisi, spero, esemplificativa.
Per prima cosa si considera contemporaneo tutto ciò che è stato costruito entro dieci anni, ma con ispirazioni dettate dalla storia nei tempi antacedenti a questo periodo.
Siccome il mondo non ha menti collegate tra loro se non tramite un computer, la valutazione può essere effettuata solo dopo il compimento di un'opera architettonica per poi darne un preciso significato, col rispettivo inquadramento del tipo di stile corrispondente.
Il tempo che intercorre tra l'inizio dell'idea del progetto a la sua conclusione può variare.
Tutto nasce con il Movimento Moderno, sorto in Europa intorno agli anni '20, che detterà le regole comuni per l'architettura universale utile per progettare ovunque l'ambiente costruito.
Preferisco fare, come primo riferimento al moderno, il nome di Alvar Aalto architetto e designer finlandese,
che si contrappone ma nello stesso tempo si unisce alle idee di un grande come Frank Lloyd Wright.
In realta mentre Wright immedesima tutto nella natura senza principi prestabiliti, infatti il progetto dipendeva dal luogo, dallo spazio e dal tempo,
Aalto prende questa idea di naturalismo e la razionalizza, fino ad arrivare alla concezione dell'edificio come integrato perfettamente nel contesto, non come struttura isolata dal resto ma in continuo dialogo con tutto ciò che la circonda.
Quello che fa è di prendere ciò che è razionale e schematico, rendendolo flessibile, usando materiali naturali e prodotti elastici ma anche cemento armato e metalli modellandoli in modo da creare superfici curve e spazi architettonici aperti, dove l'interno si unisce con l'esterno.
Villa Mairea
Noormarkku (Finlandia)
1938
Padiglione Finlandese
All'esposizione di New York
1939
Negli stessi anni di ricerca progettuale le idee si contrapponevano ed infatti in Olanda sorse il Movimento di De Stijl, dove tutto è geometrico, astratto ed essenziale chiamato anche Movimento Neoplastico.
Gerrit Rietveld
Casa Schroder, Utrecht (Paesi Bassi)
1924
Ci fu anche il Movimento d'Avanguardia nato con Le Corbusier (il suo vero nome è Charles- Eduard Jeanneret- Gris).
Nato in Svizzera ma vissuto in Francia, fu architetto, urbanista, pittore ed anche designer.
Conobbe a Berlino altri due grandi artisti come Grophius e Van der Rohe ed anche Wright ed Aalto.
Il sistema progettuale di Le Corbusier, è quello dell'uso razionale di moduli e forme estremamente semplici secondo i principi del "Funzionalismo".
Fu lui il creatore del Modulor, una scala di grandezze basata sulla -Sezione Aurea- dove tutto è proporzionato al corpo umano.
Più semplicemente gli architetti usavano questo Modulor per costruire spazi, ripiani, appoggi, accessi, con misure standardizzate del corpo umano.
Fu anche pioniere del calcestruzzo e padre dell'urbanistica contemporanea.
Villa Savoye Poissy (Farancia) 1928-31 |
Cappella di Notre Dame di Haut Ronchamp (Francia) 1950-55 |
Padiglione Heidi Weber detto Maison de l'homme che accoglie il Centre Le Corbusier Zurigo 1963 |
Furono tutti quelli fin qui nominati a far parte del Movimento Moderno detto anche International Style, grazie al titolo di un libro scritto nel 1932 da Hitchcock e Johnson in occasione della Mostra internazionale dell'architettura moderna tenutasi a New York al Museum of Modern Art.
Per ora finisco qui perchè l'Architettura Contemporanea si sviluppa nel tempo con altri grandi che meritano adeguate descrizioni.
Lo rimandiamo ai prossimi post.
Lo rimandiamo ai prossimi post.
Vi saluto tutti.
Immagini da Google
Immagini da Google
Di F.L. Wright adoro la "Casa sulla Cascata" e il "Guggenheim" a NYC.
RispondiEliminaMi danno idea di fluidità e di movimento.
Di un continuo divenire.
Sono rimasta a naso all'insù per molti minuti quando a New York ho visto il museo.
Un'opera d'arte per delle opere d'arte.
SEMPLICEMENTE MERAVIGLIOSO.
BACIO
Ciao Mariella,
RispondiEliminasì lo so, è strano che io non abbia parlato di Wright,
ma ti spiego.
Sono tra quelle persone che considerano questo grande architetto come un qualcosa a parte, che anche se ha influenzato, quasi come promotore, il Movimento Moderno, in realtà per me e forse per qualcun altro, è colui che ha ideato l'Architettura Organica, da spiegare a parte per la sua complicata originalità di quei tempi.
È in assoluto il mio architetto del cuore quindi riserverò a lui un post a parte, se ci riuscirò.
Beata te che hai visto una delle sue opere più famose, porta le foto se ce l'hai quando ci vediamo, OK?
Mi interessa vedere anche quello che c'è dentro al Guuggenheim.
Bacio a te
Accidenti S.Pia! Sei di una competenza unica e niente affatto saccente. Bene espresso tutto.
RispondiEliminaAmmiro tantissimo Wright Aalto.,a adoro Le Corbousier.
Da quanto ho letto in questo tuo post
RispondiEliminasi arguisce molto facilmente la tua sapienza nel campo dell'architettura che è anche arte.
Un caro saluto,
aldo.
Se non sbaglio dovrei avere delle foto del museo. Se stasera non sono troppo cotta le metto sul blog.
RispondiEliminaNon fare troppo caso a quell'esserino beato che vedrai seduta davanti.
BACIO
Caspiterina Vincenzo, grazie.
RispondiEliminaQuello che ho pensato quando ho letto il tuo post è stato,"e adesso che gli rispondo?".
I miei studi artistici hanno avuto qualcosa a che fare anche con l'architettura, però se scrivo queste cose è solo perchè mi piace farlo, mi piace parlare di arte in ogni sua sfaccettatura, è nel mio DNA, tutto qui.
Io adoro tutti quelli che ho nominato, anche se Le Corbusier è forse il più completo.
Sono proprio contenta che ti sei affacciato da me!
Un bacio grossissimo
Benissimo Aldo è proprio così,
RispondiEliminal'architettura è anche e per me soprattutto, arte, ma non sono così competente credimi, ho solo raccontato un pò di quel che mi piaceva quando studiavo, comunque ti ringrazio.
Un salutone carissimo anche a te.
Bene Mari ancora non sono entrata nel tuo blog, ora vado a vedere.
RispondiEliminaBACIOS
Bellissimo il tuo blog, c'è la passione ma anche la conoscenza. Complimenti!
RispondiEliminaBenvenuto gius.ante,
RispondiEliminainfinitamente grazie!
Stasera mi assento fino alla fine del Mio "Il trono di spade".
RispondiEliminaA frappè!
weeeeeee!!! S.Pia! Ma come!!! fai un post sull'architettura e non mi dici niente! ottimo quello che scrivi e come lo scrivi. Deve essere meraviglioso poter condividere (finalmente) le proprie osservazioni su personaggi storici che hanno impresso, anche nel mio spirito, il gusto per il "bello e intramontabile". l'unione di arte ed architettura è stata la linea direttiva del Bauhaus (casa del costruire), la famosissima scuola nata nel 1919 che ha trasformato completamente e per sempre il modo di concepire architettura e che, a partire da Walter Gropius, portò alla formazione dell'architettura razionalista, come hai accennato anche tu nominando Le Corbusier. Purtroppo (ma mica tanto) Wright, provenendo da una cultura "americana", cioè che non ha confronti con il passato, ha spezzato il cordone razionalista proponendo l'architettura organica... ma basta, sennò esagero, perchè il Bauhaus e Wright sono anche un mio "pezzo di cuore" e... non si vede ora, ma mi stanno brillando gli occhi... ciao, vado a fare colazione...
RispondiEliminaWeeeee!!!!S.Antonio,
RispondiEliminama che scherzi e certo, mi inchino al tuo sapere, che so di essere molto più elaborato, comunque è vero che il Bauhaus ha rinnovato alcune vedute del passato migliorandolo, per me notevolmente, ma in discordanza con te non amo esageratamente i razionalismo, per me Wright è il meglio.
Comunque non è finita qui, si continua...
Ciaooooo
Beh... Frank ha sempre avuto un fortissimo ascendente sulle donne. Soprattutto le mogli dei clienti. Era un arzillo vecchietto che a 90anni suonati, ancora girava per cantieri. Probabilmente anch'io saró costretto a fare lo stesso a causa della sudata pensione e naturalmente non mi riferisco ... alle mogli dei clienti...
RispondiEliminaComunque non andiamo fuori tema. Appena puoi posta qualche immagine delle opere di Calatrava... fanno sempre bene agli occhi anche se non è il tuo Stephen Amell..
RispondiEliminaciao
Hahahahahaha,
RispondiEliminacaro santantonio e sempre antonio,
spero sia la stessa persona altrimenti...
comunque, vorresti dire che Wright forse faceva comunella con la moglie del ricco Kaufmann, secondo me, se così fosse sarebbero solo i soliti pettegolezzi della foresta, visto dov'era situata La casa sulla cascata.
Vedrò che posso fare con le opere di Calatrava...
continua a leggermi nèèèè!!!
Un bacioooooo
Bene .. almeno ora so cosa vuol dire "Contemporaneo" non sono mai riuscita a capirlo.. sono un po' ignorante in queste materie.. Bellissimo e interessante post!
RispondiEliminaMi sono persa un po' di post .. purtroppo spesso anche per me il tempo è tiranno, ma spero di essere riuscita a rimettermi in pari! ;)
Buona giornata e a presto... Dream Teller ^^
Un post molto interessante.
RispondiEliminaSaluti a presto
Ciao Pia, stasera lezione di architettura, cosa posso dire? Che ho imparato altre interessanti cose su questo mondo decisamente complesso e, forse proprio per questo, intrigante.
RispondiEliminaAbbiamo la brutta abitudine, quando conosciamo un nuovo blog di limitarci a seguire i nuovi post, invece di cercare con calma le "perle" d'archivio, fortunatamente qualcuno ripropone ai nuovi amici "lezioni" come questa.
Grazie Pia, buona serata.
È un vero piacere immergersi nella lettura dei tuoi post sull'arte. Sei sempre esaustiva nelle tue spiegazioni dalle quali apprendo nozioni che spesso mi erano sconosciute.
RispondiEliminaGrazie, buona giornata un abbraccio
enrico
Eppure l'avevo già letto questo post, ma non vedo un mio commento.
RispondiEliminaCoinvolgente il tuo stile di scrittura.
Cara Dream Geller,
RispondiEliminami fa molto piacere il tuo interesse sull'argomento.
Se non ricordo male c'è qualcuno nella tua vita che sicuramente ne sa più di me, quindi spero di non aver detto fesserie...ahahahah...
Comunque, grazie per i tuoi sempre splendidi e gentili complimenti.
In effetti mettersi in pari con i commenti è un'impresa...adesso tocca a me però... Uffi, che fatica!!!
Buona giornata a te mia cara.
Grazie mio caro Cavalier Vincenzo.
RispondiEliminaTi abbraccio e felice giornata.
Ciao Romualdo,
RispondiEliminati ringrazio tantissimo.
Anche a me intriga conoscere cose nuove.
So che spesso non si va a guardare ciò che viene scritto in precedenza (qualche volta lo faccio però), sarebbe un'impresa farlo con tutti.
Per questo penso sia giusto riproporli ogni tanto.
Chissà che non ci sia qualcuno che mi dica qualcosa di nuovo sull'argomento! Questo è il vero motivo per cui l'ho fatto.
Poi sono sempre contentissima se dono qualcosa a chiunque mi legga.
Ti abbraccio mio caro e interessantissimo amico.
Ciao Enricooooo...
RispondiEliminaè un piacere per me averti sempre tra i miei amici.
Grazie e spero di non aver detto cose errate.
Poi te la sai più lunga di me...quindi...😏
Ti abbraccio e serena giornata, smack!
Ciao Ambra,
RispondiEliminaforse mi hai risposto nella seconda parte, ora vado a vedere perché non ricordo.
Comunque grazie, se coinvolgo allora dono anche qualcosa.
Un brande bacio, smack!