È un periodo di transizione e di inevitabili riflessioni questo per me.
Quasi sempre ci chiediamo se siamo amati, se amiamo nel modo giusto, se quel che facciamo e il nostro comportamento con la gente è adeguato.
Avrei bisogno di risposte vere, ma quelle già lo so è impossibile averle.
Non perché siamo tutti falsi o perché per ogni risposta portiamo sempre "l'acqua al nostro mulino", ma se consideriamo la risposta giusta alla nostra domanda quasi sempre non è quella che vorremmo sentire e ci arrabbiamo, ci rammarichiamo, purtroppo meglio rassegnarci, a volte di più non si può ottenere.
Quindi ho deciso che per ogni domanda che faccio mi darò da sola una risposta, valuterò se è giusta per me e per gli altri, se non fosse così mi limiterò ad ascoltare, a considerare le domande e le risposte degli altri ed a riflettere su ciò che per loro è giusto.
Ho deciso di non essere solo Io e solo Me, certo cadrò ancora in questo errore, ma lo limiterò con la consapevolezza che sto sbagliando e proverò a correggermi.
Ho purtroppo un cuore da artista e si sa l'artista di per se è egoista, il fatto è che senza saperlo siamo tutti artisti e quindi di conseguenza egoisti.
Però se cerchiamo di dare un pò di noi agli altri, il periodo che stiamo vivendo è quello giusto credo, sono sicura che un miglioramento ci sarà, forse anche in politica ;))).
Mi sono arrovellata nei pensieri, mi succede raramente, ma quando accade sono felice.
Non so se capita anche a voi, ma credo di sì, i pensieri vanno e vengono, ma quando arrivano non si possono fermare tranne sulla "carta", ok, ok, diciamo sul "blog". Ciaooooo...
Immagini da Google
Sono convinto che nella vita non ci sia il giusto e lo sbagliato, il bene e il male, ma solo scelte che portano inevitabilmente ad un risultato.
RispondiEliminaLo so questo pensiero è pessimista e non lascia spazio per un mondo migliore più giusto di quello che viviamo, ma come hai accennato siamo noi a fare il mondo che viviamo senza un bene e senza un male solo il nostro mondo con fatica e alle volte con soddisfazione.
A presto.
Ciao Topo sei pareeeecchio pessimista! ;)))
RispondiEliminaCredo che se facciamo una scelta cerchiamo sempre di fare in modo che ci dia positività. Se scegliamo una strada non giusta o che non ci soddisfa ,secondo il mio modestissimo parere, è perché probabilmente è errata, anche se può sembrare l'unica possibile.
Certo so che posso sbagliare dicendo questo, non la pensiamo sempre nello stesso modo (e meno male aggiungerei).
Grazie per aver condiviso con me questa tua riflessione, l'ho molto gradita.
Ti saluto amicissimo.
Si chiama 'il piacere dello scrivere'... probabilmente, al di là dei pensieri belli o brutti che arrivano continuamente. Si scrive per se stessi o per comunicare. In questo spazio succede, se vuoi, in contemporanea ed è così che qualcuno da chissà dove può interloquire con te e donarti il suo pensiero. Oppure... il silenzio, che non è meno importante e che permette di riflettere e mettere meglio a fuoco quello che passa e ripassa per la nostra testa e per il cuore. A volte ci si scalda, a volte si sente ancora più freddo. Ma non importa, vale la pena di fermarsi un po', di guardarci e riconoscerci, in ciò che unisce e in ciò che divide. In fin dei conti siamo fatti tutti della stessa pasta e quindi un po' dello stesso sapore ce lo portiamo addosso e Qualcuno ci dice che è BUONO! Ciao e buoni giorni d'Avvento. Luigi.
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