Ho da tanto il desiderio di parlarvi di un mondo del quale non conosco molto.
Provando ad organizzarmi tra i vari argomenti e le infinite spiegazioni cercate e lette, oggi sono molto più confusa di ieri...nel senso che forse è più semplice capire l'argomento mettendolo in pratica.
È un settore nella quale mi sono cimentata tempo addietro per la realizzazione di alcune stampe artistiche, incidendo a mano piastre di metallo,
poi con un apposito macchinario venivano impresse su carta.
Ne ho un ricordo lucido proprio perché, seppur breve come esperienza, mi piacque moltissimo.
Naturalmente qui sto descrivendo una "semplice" stampa artistica.
Invece io vorrei porre l'attenzione su uno dei settori di Stampa, qual è la
Naturalmente qui sto descrivendo una "semplice" stampa artistica.
Invece io vorrei porre l'attenzione su uno dei settori di Stampa, qual è la
Serigrafia
I motivi vanno da un omaggio ad un' amica che credo capirà, al fatto che mai come quest'anno, l'attenzione posta maggiormente nel settore della moda sia proprio sulle stampe.
Vi farò qualche esempio con queste immagini
IL termine "serigrafia" deriva dal latino "seri" (seta) e dal greco "γράφειν" (gràphein, scrivere).
Questo perché i primi tessuti usati erano di seta.
Le prime testimonianze sull'uso di questa tecnica risale al Fenici, i veri inventori.
In seguito fu elaborata anche dai giapponesi che, seppur non vi siano testimonianze certe, sembra abbiano utilizzato 2000 anni fa, capelli posti su un telaio e poi definitivamente il tessuto di seta con applicazioni di lacche sulla matrice.
Per noi deriva dallo stencil.
La stampa serigrafica oggi avviene utilizzando un tessuto detto "serigrafico" steso su un riquadro di legno o metallo chiamato "telaio serigrafico o quadro serigrafico".
Il tessuto viene impermeato con l'inchiostro che lo attraversa posandosi sulla parte superiore del quadro serigrafico e poi sulla superficie di stampa posta più sotto grazie al passaggio di una barra chiamata "racla serigrafica" che con una leggera pressione stende l'inchiostro su ciò che vi è posto sotto.
Oggi però la tecnica è più veloce ed è ottenuta tramite luce ultravioletta.
questo video vi farà comprendere meglio.
Vi farò qualche esempio con queste immagini
IL termine "serigrafia" deriva dal latino "seri" (seta) e dal greco "γράφειν" (gràphein, scrivere).
Questo perché i primi tessuti usati erano di seta.
Le prime testimonianze sull'uso di questa tecnica risale al Fenici, i veri inventori.
In seguito fu elaborata anche dai giapponesi che, seppur non vi siano testimonianze certe, sembra abbiano utilizzato 2000 anni fa, capelli posti su un telaio e poi definitivamente il tessuto di seta con applicazioni di lacche sulla matrice.
Per noi deriva dallo stencil.
La stampa serigrafica oggi avviene utilizzando un tessuto detto "serigrafico" steso su un riquadro di legno o metallo chiamato "telaio serigrafico o quadro serigrafico".
Il tessuto viene impermeato con l'inchiostro che lo attraversa posandosi sulla parte superiore del quadro serigrafico e poi sulla superficie di stampa posta più sotto grazie al passaggio di una barra chiamata "racla serigrafica" che con una leggera pressione stende l'inchiostro su ciò che vi è posto sotto.
Oggi però la tecnica è più veloce ed è ottenuta tramite luce ultravioletta.
questo video vi farà comprendere meglio.
La serigrafia rispetto ad altre tecnologie di stampa permette di controllare e scegliere lo spessore dell'inchiostro depositato.
Questa caratteristica, unita alla possibilità di scegliere tra una gamma veramente molto grande di tipologie di inchiostri l'hanno resa la tecnologia di stampa più utilizzata nel settore della decorazione industriale.
È importante al riguardo, fare notare che lo spessore dell'inchiostro è uno dei parametri fondamentali, unito naturalmente alla natura dei pigmenti e leganti selezionati per la sua composizione, che determinano la resistenza all'esterno e la resistenza alla luce e all'abrasione meccanica di una decorazione.
Nel campo tessile le fasi di lavorazioni sono suddivise in:
Preparazione dei telai (prestampa)
Fotoincisione dei telai
Messa a registro dei telai
Processo di stampa
Di grande importanza è il tipo di inchiostro serigrafico e la sua caratteristica chiamata "Tissotropia o Tixotropia",
la capacità cioè che ha un liquido di variare la sua viscosità sotto l'azione di forze meccaniche (o al variare della temperatura) e di tornare allo stato precedente al cessare dell'azione meccanica (e alla temperatura precedente)
I componenti base di un inchiostro serigrafico sono il legante, la carica, il pigmento, il solvente e gli additivi:
- il legante è la resina ("colla") specifica per ogni tipo di supporto da serigrafare;
- la carica conferisce all'inchiostro la consistenza e la coprenza;
- il pigmento determina il colore finale;
- il solvente influisce sulla consistenza, sulla plasticità, sulla velocità di essiccazione, sul grado di aderenza dell'inchiostro sul supporto;
- gli additivi sono di diversi tipi: gli uni permettono all'inchiostro di allargarsi quel tanto che basta per coprire le porzioni schermate dai fili del telaio (bagnanti), altri accelerano la creazione di polimerizzazioni o reticolazioni, quei fenomeni cioè che permettono all'inchiostro di fissarsi al supporto serigrafato (catalizzatore).
La stampa serigrafica può avvenire anche su porcellana, ceramica, vetro e specchio.
Oggi viene largamente utilizzata per le segnaletiche stradali, le targhe ed altro ancora...
Ma voglio concludere che amo molto anche la stampa serigrafica su carta.
La trovo magica ed espressiva.
Questo perché anche qui vi è una lunga storia artistica che non descriverò.
È sempre bello considerare i vari settori che l'arte comprende.
E questo appena descritto ha rivoluzionato non poco l'operare che inizialmente era solo manuale.
Con ciò concludo e vi rimando ad un prossimo post.
Abbraccio di cuore a tutti!
Alcuni riferimenti sono presi da Wikipedia
le immagini sono di Google
il video su YouTube
Con la serigrafia si ottengono risultati di qualità.
RispondiEliminaGrazie per la dotta disquisizione.
Abbraccio.
Grazie a te Gus.
EliminaHo cercato di fare del mio meglio...c'è ancora tanto da dire in proposito.
Abbraccio grande e buona fine settimana! Ciao.
Oggi la serigrafia è migliorata con l'introduzione della tecnologia digitale.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Ciao Vincenzo.
EliminaSì, è vero, non essendo esperta ho descritto solo ciò che sono riuscita a comprendere.
La stampa digitale è molto complessa, la mia intenzione era solo quello di rendere in modo semplice la tecnica di base.
Buona serata, grazie. Abbraccio!
Il risultato è molto appagante per chi guarda e immagino che lo sia anche per chi si cimenta in quest'arte.
RispondiEliminaBuon fine settimana Pia!
Verissimo Sciarada!
RispondiEliminaÈ qualcosa che dona soddisfazione.
Abbraccio grandioso amica bella, buon fine settimana anche a te. Grazie!
Una volta ho visto uno speciale sulla seriografia e la trovo un arte interessante che permette di avere risultati strabilianti.
RispondiEliminaMio zio anni fa, poi, segui un corso all'estero e mi regalo un foulard fatto da lui. Lo conservo ancora. Un abbraccio a presto
Ciao Audrey, grazie carissima.
EliminaBello vedere che anche l'arte possa donare splendidi ed emozionanti ricordi. Ti ringrazio di questa tua testimonianza.
Abbraccio grande a te, smack!
Ciao Pia :)
RispondiEliminaMolto bella la stampa serigrafica, e molto interessante, come sempre, la tua spiegazione di cosa sia. Grazie mille per i tuoi spunti sempre particolari e coinvolgenti :)
Un caro abbraccio :)
Grazie a te della gentilezza e per le sempre belle parole Maurizio.
RispondiEliminaUn abbraccio grande, smack!
Magnifica spiegazione, molto dettagliata e comprensibile. La serigrafia è la tecnica di stampa migliore a parer mio...Grazie per questo bellissimo articolo
RispondiEliminaBuongiorno e felice di conoscerti Giorgia.
EliminaSono d'accordo con te!
Grazie mille, abbraccio.