Amare gli animali non è facile.
Non è come un essere umano e non bisognerebbe mai confondere l'affetto per entrambi né metterli sullo stesso piano.
Molti sbagliano.
Vuoi per bisogno d'amore, perché ci si sente soli, vuoi per il grande dono d'affetto che portiamo dentro e distribuiamo (giustamente) dove più ci aggrada, spesso abusiamo delle loro immagini come se si volesse mostrare, a tutti i costi, di essere amante di queste splendide creature.
Non mi piace e credo che sia enormemente errato.
Come vi sentireste voi se qualcuno vi scattasse una foto e la mostrasse ovunque, sapendo che non siete a conoscenza del senso di ciò che vi stanno facendo?
Il fatto è che ognuno ama in modo diverso ed ha sensibilità diverse.
Io amo talmente tanto tutti gli animali (persino i ragni, tanto che se mi capita di ucciderne sbadatamente qualcuno mi sento in colpa terribilmente) da rispettare molto la loro natura e la loro istintivita`.
Nella mia famiglia abbiamo accudito gatti e cani, uccelli ed ora ho i miei amatissimi degu (roditori simili agli scoiattoli ma con aspetto più ridotto da sembrare topini, li adoro!), ho scattato foto ma solo per avere un loro ricordo o per mostrarli agli amici e parenti.
Non sopporto chi ne fa mostra senza senso ed eccessiva solo per attirare la gente che li ama ed avere un like sul web.
Terribile e grandemente insensibile per me.
Bisogna rispettarli se davvero si amano, altrimenti è solo vanagloria, almeno per me.
Un forte abbraccio a tutti e grazie per aver letto questo mio insignificante punto di vista.
Anche in arte, tra dipinti e foto, vi sono mostrati gli amici di una vita, proprio perché considerati componenti della famiglia e sono semplici capolavori.
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| Artur John Esley |
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| Albert Schweitzer |
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| Mimmo Palladino |
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| Louise Bourgeois |
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| Disegno privato Vietata riproduzione Il mio umilissimo disegnino. Certo che a confronto sfiguro proprio, ahahahahah... |
Buon inizio settimana!
❤Ciao.❤
Immagini dal web
Proprio ieri ripensavo al mio gattone e di quanto è stato figo condividere 18 anni di vita con lui.
RispondiEliminaEcco, all'epoca nemmeno esistevano i social, quindi niente sue foto. Certo, qualcuna c'è pure, ultimamente. Ma lui era vanitoso e so che è contentissimo di essere apparso e apprezzato :D
Moz-
Ciao Miki!
EliminaTi restano nel cuore, è inutile negarlo.
I miei avevano tutti una personalità forte.
Li ho amati tutti, indistintamente...e mi mancano.
Ahahahahah...comunque mi sa che il tuo fosse altamente menefreghista, altro che vanitoso. A loro basta che abbiamo una famiglia che li ami ed il gioco è fatto!
Abbraccio e bacio, felice giorno. Grazie.
Sui ragni e meglio che taccio eh.
RispondiEliminaAhahahah...sì, forse è meglio. 😘
EliminaHo avuto molti animali cani, gatti, criceti, ricci e tartarughe capitati casualmente in giardino quando l'avevo, uccellini caduti dal nido, salvati dai gatti e allevati in libertà, detesto gli uccelli chiusi in gabbia. Insomma adoro gli animali ma è assurdo ridicolizzarli, sfruttarli nei circhi, mutilare coda e orecchie a dei poveri cani per seguire le mode, avevo fatto anche un post sul tatuaggio assurdo degli animali. Serena notte, sogni d’oro
RispondiEliminaenrico
Enrico ciao.
EliminaSì, mi ricordo la moda dei tagli, che cosa terrificante...
Anche io non sopporto gli uccelli in gabbia, mi hai fatto sorridere perché nella mia famiglia c'è qualcuno che li libera di nascosto fingendo di non sapere niente...ahahahahah...
Abbraccio, buona giornata. Grazie e smack!
Comincerò dalla fine. Sotto il tuo disegnino -delicato, in punta di matita- avresti dovuto scriverne il titolo "tentativo riuscito di autoritratto", sei carinissima sorellina.
RispondiEliminaDove si trova quell' happening straordinario di Mimmo Palladino?
Gli animali devono non solo essere amati -TUTTI- ma rispettati. Anche gli insetti. Io capace she sto due ore con la finestra aperta aspettando che la mosca entratami in casa ne riesca, ma non la bastono e NON HO MAI FATTO USO DELLA SCHIFOSISSIMA CARTA MOCHICIDA, la trovata più orrida e crudele dai tempi del Golgota.
I ragni non si uccidono mai: sono creature meravigliose che uccidono pappandoseli insetti pericolosi e nocivi a piante e giovani signore tipo Mariella. Fallo sapere alla tua sorellona.
Questa mattina io e Anna Maria eravamo in un enorme emporio da giardinaggio. Lei cercava una pianta stranissima, che finalmente ha trovato, io volevo visitare lo ZOO, che hanno alla fine di un braccio parallelo. Cercavo pesciolini, ma sono rimasto abbagliato da una cristallera piena di minuscoli topini graziosissimi come il tuo, bianchissimi che scomparivano inseguendosi tra segatura, cocci e coccetti vari, ponticelli dove solo loro (forse anche tu) riuscivano a camminare. Saranno stati una ventina ma sembravano mille, se intuisci quel che voglio dire. Un popolo di francobolli viventi bianchi, velocissimi. Ho contato e ricontato: penso che avessero tutti quattro zampine, ma non ne sono certo. Di sicuro qualcuno di loro ne aveva otto.
Ciao bellissima.
Grazie Vincenzo, sono solo disegni...ni.
EliminaGli occhi forse, molto simili ai miei, anche se quelli dei cerbiatti mi rappresentano meglio...giusto per vanità...Ahahahah...
Quella foto è l'opera di Palladino situata in...da-daaaa...Benevento!
L'Hortus Conclusus è un piccolo giardino di epoca medievale, dei padri domenicani per la precisione, dove l'artista ci ha regalato le sue opere, un insieme di splendide sculture dai significati molto importanti.
Veramente un'opera di grande bellezza e valore.
Per i ragni Mari leggerà e poi te ne dirà quattro...Ahahah...
Che pianta ha comprato la tua Annamaria? Adoro anche le piante quindi mi hai immensamente incuriosita...😀
Comunque non confondere i Degu con i topini e non credo che esistano bianchi, almeno che non siano albini.
I Degu sono roditori, come gli scoiattoli oppure i castori.
Sono erbivori e non si nutrono di formaggio o carni ma di radici, fiori ed erba...la differenza é anche morfologica, gli occhi e soprattutto la coda che finisce con un ciuffo di peli molto simile agli scoiattoli.
È vero, sono velocissimi e sulle loro ruote girano e girano e girano...
Grazie signor Vincenzo, meraviglio artista e poeta.
Ti abbraccio e bacio, dormi bene. Ciao!
La pianta si chiama "portulaca". mai sentita io.
EliminaI Degu non erano albini, almeno quei centomila di ieri. Non ho visto ciuffi in fin di coda, anzi non vedevo dove fosse la coda e dove iniziasse il Degu.
Bianchissimi, nivei, garantisco io.
Sta portulaca del cass ci ha lavorato tutto il pomeriggio di ieri ed ha fatto un vaso, un vaso grande di portulaca. Vedi tu. A volte mi dice di andare in posti 200 chilometri rompendomi in autostrada, dove io pisto, per la fifa che ha, e poi mi porta in uno di questi padiglioni, che lei trova in una certa pubblicità cui è abbonata. Mi si mette a girare tutto sto mercatone e io dietro, e ti lascio immaginare le litanie. Poi si torna indietro con un paio di piante nane del cavolozzo fritto. Pensa tu! E poi si depreca -io per primo- il femminicidio.
Io amo molto gli animali, tutti, ho pianto per mesi la morte di due pesci, e amo particolarmente i miei cani, per me non sono animali ma sono veri e propri compagni di vita, membri della famiglia a tutti gli effetti al punto che la maggior parte delle decisioni vengono prese considerando sempre quello che è meglio per loro. Non penso mai a noi come a quattro entità diverse ma penso sempre a noi come una vera e propria famiglia. E poi li fotografo, sì, li fotografo tantissimo, perchè li amo e nella consapevolezza che non potranno rimanere con noi per sempre cerco di fermare in una fotografia le loro espressioni più belle, i momenti più giocosi e anche quelli di malinconia.
RispondiEliminaBellissimo il disegno del tuo topino, sei veramente brava.
Un abbraccio.
Antonella
Cara Antonella buonasera.
EliminaÈ questo il senso di profondo affetto per tutti gli animali, considerarli come un familiare e se ci lasciano il dispiacere è intenso.
A me è capitato con tutti i miei piccoli e grandi amici quindi ti comprendo bene.
Ho foto bellissime con loro anch'io che mostro solo se ne vale la pena e se mi viene chiesto.
Grazie, mi fa piacere che ti piaccia, per me è un passatempo delizioso disegnare.
Ricambio l'abbraccio e ti ringrazio tantissimo, ciao.
Ciao Pia non è sempre facile amare gli animali. E bisogna sempre considerare le loro esigenze più che le nostre, cosa che non succede quasi mai. ci sono quelli che prendono il cane od il gatto e quando cresce lo abbandonano, quelli che trattano gli animali come una consolazione ed un esserino di pezza od un pupazzo. Certo meglio amarli che fargli del male, ma bisogna saperli amare nel modo giusto. Bello il tuo disegno, brava. Io nel disegno faccio pena davvero. Buon fine settimana
RispondiEliminaGrazie per il tuo giusto commento Arwen.
EliminaLi comprendi e li ami anche tu, si legge nelle tue parole.
Buona Domenica ed un grosso smack!