Oltre.
Quando la mente parte e fa i suoi giri tra parole, immagini, suoni...e noi poi cerchiamo di dare un senso
a ciò che abbiamo visto o sentito...
Succede a volte di rimanere spiazzati, perchè una spiegazione sembra non esserci.
Così ci arrampichiamo su ciò che ci sembra logico e razionale ma non riusciamo comunque a spiegare.
Questo è quello che succede con le opere di
Renè Magritte
Nato in Belgio a Lessines nel 1898, è vissuto in un periodo compreso fra le due Guerre (I e II Guerra Mondiale).
I suoi primi dipinti ad olio furono di stile impressionista.
1920-21
Infatti i suoi quadri, inizialmente, hanno l'impronta di illustratore con connotazione quasi infantile.
Si unisce al movimento artistico-letterario di Bruxelles ufficialmente nato in Francia nel 1924 ad opera di André Berton con la pubblicazione del "Manifesto Surrealista".
Berton delle sue opere disse: "i miei occhi hanno visto il pensiero per la prima volta".
Poi Magritte dichiara apertamente di esser rimasto impressionato, facendogli cambiare completamente il suo modo di dipingere, dall'opera pittorica "Canto d'Amore" di G. De Chirico.
Ispirato ad esso fu il suo primo quadro surrealista, ai quali ne seguirono altri su commissione.
Ma i continui cambiamenti che ci furono in quel periodo influenzò anche il nostro artista.
Inizialmente si iscrisse all'Academie Royale des Beaux-Arts (Accademia di Belle Arti) in Bruxelles.
Si avvicinò quindi al Cubismo e al Futurismo
usando la tecnica del Trompe l'oeil.
Però lui voleva che il suo stile fosse per lo più basato sul mistero ma senza che si riuscisse a darne una naturale interpretazione.
Di stile futuristico fu la sua prima opera esposta
Nude 1919-21 |
Landscape 1920-21 |
Trois Femmeys,
alle quali ne seguirono altre.
Femme 1922 |
Inizia a lavorare come grafico nel Disign di carta da parati.Infatti i suoi quadri, inizialmente, hanno l'impronta di illustratore con connotazione quasi infantile.
Si unisce al movimento artistico-letterario di Bruxelles ufficialmente nato in Francia nel 1924 ad opera di André Berton con la pubblicazione del "Manifesto Surrealista".
Berton delle sue opere disse: "i miei occhi hanno visto il pensiero per la prima volta".
Poi Magritte dichiara apertamente di esser rimasto impressionato, facendogli cambiare completamente il suo modo di dipingere, dall'opera pittorica "Canto d'Amore" di G. De Chirico.
Ispirato ad esso fu il suo primo quadro surrealista, ai quali ne seguirono altri su commissione.
Le Jockey Perdu 1925 |
The Lost Jockey 1926 |
Era anche un'uomo a mia veduta sinpatico ed ironico e tra le sue prime opere troviamo anche una sua rielaborazione del mistero ispirato al mitico FANTOMAS, tanto in voga in quegli anni.
The TheaTened Assassin 1926-27 |
Aderendo così alla corrente surrealista, cerca di creare nei suoi quadri una misteriosa realtà del ricordo che vive nell'inconscio,
ispirandosi come tutti in quell'epoca alle idee Freudiane.
Nel 1927 ci fu la sua prima mostra a Bruxelles,
espose ben 61 opere.
In seguito si trasferisce con la moglie Georgette Berger in Francia a Parigi nel 1928.
Les Amantes 1928 |
The False Mirror 1928 |
Tentative de l'Impossible 1928 |
Tra queste opere la mia preferita è sicuramente The Annunciation.
La condizione umana 1933 |
La Condizione Umana II 1935 |
Ma voi la vedete quest'annunciazione?
Ok, Ok, spero di non sbagliare, è anche questo il motivo per cui dico che è simpatico, in realtà lui cerca di creare soprattutto l'atmosfera dell'annuncio, quel che secondo lui dovrebbe accadere un attimo prima o dopo.
Capito l'inghippo?
Si dice inoltre che per colpa di questo quadro si crearono delle discordie con il leader del movimento surrealista Berton, poiché non ammetteva in questa corrente artistica limitazioni di tipo religioso.
In realtà forse Magritte non considerando ciò un limite spesso lo provocava con queste opere.
Torna con la moglie a Bruxelles, dalla quale dopo un pò si separa.
Nel 1940, a causa dell'occupazione tedesca si trasferisce a Carcassonne in Francia, dove sperimenta un nuovo stile detto alla RENOIR o SOLARE fino al 1947.
Le sue immagini descrivevano se stessi atti ad interrogare il pensiero, cioè trasferiva nell'immagine ciò che vedeva il pensiero.
Continua a dipingere aderendo a nuovi stili come il Vache, una parodia del Fauvismo.
Però nel suo metodo non voleva l'automatismo psichico, non voleva far uscire fuori l'inconscio dell'uomo, ma svelare i lati misteriosi dell'universo.
Era sempre pronto ad andare Oltre cercando di conoscere o di creare nuovi stili, arrivando a svelare tratti affini alla METAFISICA.
I Valori Personali 1952 |
Gonconda 1953 |
Castle in the Pyrenees 1959 |
La mia preferita in assoluto è questa:
La Firma in Bianco 1965 |
Non pensate anche voi a quanto siete turbati ed inquieti guardando quest'immagine?
C'è o non c'è la donna?
dov'è dietro o davanti l'albero?
Trooppo divertente, trooppo misterioso!
Questo è il mio primo post, mi sono divertita molto costruendolo, proprio come succede quando dipingo,
se vi è piaciuto, se avete qualcosa, qualsiasi cosa da riferirmi a riguardo io sarò felice di rispondervi, sperando di riuscirci.
GRAZIE A TUTTI.