Quando qualcuno mi disse provaci, non mi sono tirata indietro, non ho rinunciato per paura di qualcosa o di tutto.
Vorrei continuare così, ad affrontare quel che viene senza timore.
Ma il timore c'è sempre stato nella mia vita...sempre.
Mi son detta vedrò se riesco, se qualcosa non va rinuncio.
Potrà succedere chissà, per ora continuo con le mie creazioni, con la mia fantasia, la mia gioia...
ecco forse l'unica cosa che mi farebbe rinunciare è la mancanza di gioia o forse no... si vedrà.
La critica se costruttiva mi piace e molto, ma se cattiva, la prendo per quella che è e vado avanti.
Quindi vi lascio con queste splendide e famose parole,
perché anche una parola viene creata
ed è arte!
SEI ABBASTANZA FORTE DA AFFRONTARE I CRITICI?
Non è il critico che conta, non l'uomo che mostra come il forte inciampi o dove chi fa le cose avrebbe potuto farle meglio.
Il credito va all'uomo che effettivamente è nell'arena, il cui volto è deturpato dalla polvere e dal sudore e dal sangue, che lotta con ardimento, che commette errori e manchevolezze, che conosce la grande devozione, che si spende in una causa degna, che se va bene conosce alla fine la grande conquista del trionfo e che se va male, se fallisce quando osa molto, sa che il suo posto non sarà mai con quelle anime timide e fredde le quali non conoscono né vittoria né sconfitta.
Theodore Roosevelt
Immagini dal web
Ciao Pia!
RispondiEliminaDammi il cinque ragazza, le persone che non si fermano davanti agli ostacoli hanno la mia ammirazione,le critiche son tutti bravi a sfoderarle in pochi sanno apprezzare e dimostrare la beltà' che hanno sotto gli occhi e comunque sia se in una creazione c'è un difetto a parere degli altri dipende sempre con quali occhi si osserva,non tutti hanno stessi occhi e capacita' di comprensione
Ti racconto una favola
Un ragazzo e una ragazza si conoscono s'innamorano e per loro sarà' per sempre ci credono tanto che dopo otto mesi si sposano scatenando un putiferio per la giovane eta' della ragazza,17 anni e mezzo lui dieci di più,non c'è nulla che li obbliga a dovere fare quel passo se non l'amore e la voglia di stare insieme,in molti si intromettono ma loro proseguendo per la loro strada fregandosene dei consigli e delle critiche,troppo poco che si conoscono, dicono come se il tempo permettesse alle persone di conoscersi.. nulla li puo' cambiare se non gli anni che passano ma quella è solo esteriorità',dentro sono sempre gli stessi di 40 anni fa
Un abbraccio enorme :)))
No, non sono abbastanza forte da affrontare i critici.
RispondiEliminaPer fortuna penso, forse sbaglio, che nel mio caso da criticare non è che ci sia molto in quanto non credo proprio che perdano tempo con persone come me che sono uno zero meno zero.
Comunque, ove si verificasse, accetterei la critica serenamente.
Un caro saluto,
aldo.
Cara Pia, mi trovi concorde e al tuo fianco. Ben venga la critica costruttiva, le parole cattive, le allusioni, le invidie lasciamole agli altri.
RispondiEliminaMi piace la critica anche se ad essere onesta son permalosa!!!
Un abbraccio e felice nuova settimana :)
il timore è normale che ci sia sempre amica mia, altrimenti saremmo poco umani: se ti interessa il mio parere, pur non conoscendo il contenuto delle cose che fai, io ti sento molto ispirata e sono sicuro che il frutto del tuo lavoro sia qualcosa di semplice e bello, che mantiene tutto l'incanto delle cose che nascono dalla gioia spontanea!!!
RispondiEliminaBuona serata
Quando si opera con gioia, cara Pia, ok !!!
RispondiEliminaLa critica deve sempre essere costruttiva e mai offensiva. Purtroppo ci sono persone che pensano solo a ferire che fa qualcosa, anche se loro non fanno niente. Vai dritta per la tua strada e fregatene dei critici. Buona settimana.
RispondiEliminaInfatti Claudia, il trucchetto è tutto lì, fare ciò che ci sembra giusto fare, se sbagliamo ce ne rendiamo conto da soli e dobbiamo anche lì avere il coraggio e la forza di cambiare.
RispondiEliminaLa tua favola la conosco, perché c'è qualcuno che l'ha veramente vissuto ed ora è felice.
Grazie carissima amica per il tuo speciale contributo, smaaackkk!
Aldo carissimo,
RispondiEliminase qualcuno ti critica, dovranno vedersela con me.
Sei speciale e le persone che ti conoscono lo percepiscono, non conosco bene il tuo passato, però ho capito che hai avuto esperienze teatrali e che per come scrivi, c'è molto di più. Sei modesto ma sai anche che nella vita le critiche esistono, si può anche reagire ad esse, usando sempre gran garbo e discrezione, ma se è cattiva, meglio non dargli peso.
Grazie davvero, le tue parole sono per me sempre molto costruttive.
Ti abbraccio.
Guarda Flor, non immagini quanto sia permalosa io, soprattutto se le cose che si dicono non sono vere.
RispondiEliminaComunque siamo d'accordo, fiuuu! Meno male!
Ti ringrazio simpaticissima amica.
Certo Luigi ed io sono umanissima.
RispondiEliminaPer questo sto attentissima agli errori, ma li commetto ugualmente.
Nella vita dono gioia a tutti, se me lo permettono.
Però a volte è difficile e sul lavoro sono più che altro molto precisina.
Grazie davvero per le tue belle parole, ciao.
Giustissimo! Grazie carissima Gianna.
RispondiEliminaSmaaack!
Grazie Elio!
RispondiEliminaAccetto molto volentieri il tuo consiglio.
Un immenso ciao.
Se davanti a situazioni nuove ed impreviste non si decidesse di “provarci” credo che la nostra esistenza si appiattirebbe.
RispondiEliminaIo accetto volentieri le critiche costruttive perché sono convinto che aiutino a migliorarmi. Se sono osservazioni sciocche, mi limito ad ignorarle.
Buon inizio settimana un abbraccio
enrico
Brava, cosi si fa!! Nella vita bisogna osare, non arrendersi mai e avere il coraggio di andare avanti sempre e comunque. Concordo con te le critiche sono importanti e aiutano a migliorarsi quando sono costruttive e non distruttive e cattive. Io purtroppo ho un difetto non riesco a farmi scivolare addosso la cattiveria.
RispondiEliminap.s. ha scrivere nel mio post e Chloé (il personaggio del mio pseudo racconto)quindi, quella in vacanze e la sua mamma ;)
baci cara e buon inizio settimana
Enrico hai proprio ragione.
RispondiEliminaSono contenta che concordi con me.
Quindi se ti ho criticato e mi hai risposto...fiuuuu! Salvata!
Ciao Audrey.
RispondiEliminaLe offese gratuite non servono, tranne a loro che così ottengono ciò che meritano.
Meno male che hai chiarito, sei talmente brava da riuscire a farmi confondere.
Ciao e buona settimana anche a te.
Le offeso gratuite fanno molto male soprattutto se non sei una persona sicura di te stessa. Le ho vissute sulla mia pelle ed è stato orribile.
RispondiEliminap.s. sorry "a scrivere nel mio post è Chloé" pardon per gli orrori solo rileggendo mi sono resa conto pertanto mi correggo qui ahuahuahuahu -.-'
Mi dispiace che abbia subito tutto ciò, ma prima o poi accade a tutti.
RispondiEliminaL'insicurezza come dici, porta ad una grande sofferenza, ma chi al mondo si sente sicuro di se stesso.
Chi lo dice mi fa dubitare ancora di più!
Dì la verità, volevi farti una risata ma ti sei bruscamente stoppata...:-D :-D :-D
Baciiii...
Credo che sia importante provarci..le critiche positive o negative ben vengano se si ha la capacità di sfruttarle a proprio favore....naturalmente non è sempre così facile...anzi è più facile dirlo che farlo....
RispondiEliminaMa una cosa è certa nella vita bisogna avere il coraggio di osare.
Serena notte a te, abbraccio Stefania
Ciao Stefy.
RispondiEliminaProprio così, bisogna sempre provare anche se può sembrare uno sbaglio, altrimenti sai che rimorsi...
molto difficile è sfruttare le critiche a proprio favore, ma forse basterebbe un po` di autoironia.
Il coraggio è fondamentale.
Grazie, ho visto che scrivi ancora sugli irlandesi, corro subito da te, baci.
Bella domanda, carissima Pia!!!
RispondiEliminaPersonalmente, non so se sono abbastanza forte da affrontare TUTTI i critici.
Una volta non lo ero, poi ho preso coraggio e ho imparato a non deprimermi, ho acquistato sicurezza e quella fiducia in me stessa che mi hanno permesso di restare in piedi anche davanti a un giudizio negativo.
Grazie anche ad alcuni amici, ho imparato ad accettare le critiche prendendole come sfide per migliorarmi e crescere.
Però, credo che il nostro modo di reagire dipenda anche molto da CHI muove la critica. Ci sono persone dalle quali l'accettiamo bene; ce ne sono altre il cui giudizio negativo ci fa soffrire. Ci sono poi critiche che, se accettate, aiutano, ed altre che tendono solo a distruggere e allora è bene non ascoltarle troppo. Dipende proprio da chi le fa e da quale atteggiamento partono.
Certo, siamo umani ed è logico che a volte ne abbiamo timore. Ma se io sono convinta di quello che faccio, davanti alle critiche NON mi fermo!!!
Abbracci!!!!
Hai presente quando le zanzare ti pungono e ti succhiano il sangue? Beh! Sono come coloro che profondono critiche cattive, si nutrono di te per alleviare la frustrazione di sapere che la vita per loro dipende dalla capacità degli altri e non dalla propria, se sei in momento di umana fragilità ti gratti un po' e lentamente passa e se sei in uno stato di grazia neanche te ne accorgi. E poi Pia credo che solo gli sciocchi non hanno mai un timore!
RispondiEliminaUn abbraccio!
Annamaria, che cose splendide hai detto!
RispondiEliminaHai proprio ragione, tutto dipende da chi ti viene rivolta la critica, soprattutto se sono persone del cui giudizio teniamo tanto. Giusta osservazione!
Però la forza è affrontare tutto con sicurezza e determinazione...e che fatica.
Ti abbraccio carissima.
Ahahahaha...come le zanzare...hahaha...
RispondiEliminaInfatti sono di solito le persone deboli che muovono le critiche più feroci, forse dovremmo avere pietà di loro...o forse no!
Meno male, allora non sono per niente sciocca!
Abbraccissimi Sciarada.
Piuccia che post! Spesso la critica mi trafigge, soprattutto in periodo pre/post menarca, qualche volta mi scivola. Forse mi scivola più di quanto io pensi, almeno così mi dice mio marito, ritenendomi molto forte o molto dura di orecchie. A Napoli sono tutti bravi critici, anche chi non ti conosce non riesce a farsi i c...i suoi. Se mi toccano il fisico, che non è per niente bello, sorrido, ma mi trafiggono; se toccano mio figlio azzanno, ma su qualche particolare che tu sai, sono ancora debole e le lacrime arrivano spontanee. Odio la frase "basta che sia la salute" che a Napoli pronunciata in dialetto va per la maggiore, e quindi se si parla di bimbi sai già che prima o poi arriverà, scassandomi e torcendomi. Le critiche sul fatto che viaggio? Uff ce ne sono a bizzeffe, ma non me ne frega proprio. Sul lavoro non me ne arrivano, forse perchè so essere abbastanza umile da ammettere a monte quando sbaglio, peccato non ritrovare la stessa situazione anche con chi mi sta di fronte.
RispondiEliminaVabbè il discorso dovrebbe essere più articolato e complesso, ma mi fermo qua e torno a leggere la mia brava rivista pediatrica. Baci
Sono felicissima di averti letto... ooopsss! Mi ero persa il tuo profondissimo commento, perdonami.
RispondiEliminaHai ragione, le critiche possono far molto male e quando succede il più delle volte si prova ad essere forti, ma non sempre ci si riesce.
Poi se toccano i figli...Dio ce ne scampi...arriva "la vendetta delle mamme".;-) ;-) ;-)
Comunque forse a Napoli come a Milano, Firenze, Roma, Palermo, la critica è di casa, quindi armiamoci e proviamo a difenderci imparando da loro, veri esperti!!!
A parte gli scherzi, il mio modesto suggerimento? Fregatene!
Bacissimiiiii...
P.s. Forse fisicamente non dovresti essere così critica. Se non ti piaci correggiti. Comunque per me sei esteticamente molto bella.;-) ;-) ;-)
Baciiii...