“Non ho come i Magi
che sono ritratti nelle immagini
dell’oro da donarti”.
“Dammi la tua povertà.”
“Non ho nemmeno, Signore,
la mirra dal buon profumo
e neppure l’incenso in tuo onore.”
“Figlio mio. dammi il tuo cuore.”
(Francis Jammes)
L’Epifania tutte le feste ha portato via.
Ma i sogni me li tengo stretti.
E sorrido.
(Don Dino Pirri)
Le festività della nascita del nostro Signore Gesù con oggi si concludono.
Il periodo tra i più belli per me è questo.
Vorrei però che non fosse così, anzi credo che debba continuare, facendo in modo che per tutto l'anno il mio cuore sia sempre concentrato sulla sua nascita, per festeggiarlo sempre.
Però ho notato che non molto chiare sono le sue origini.
Così ho deciso di intraprendere un cammino storico.
Le mie fonti provengono quasi tutti dal web.
Solo ne farò una rielaborazione personale.
Prima di tutto diciamo che il nome
Epifania
ha origine dal verbo greco
ἐπιφαίνω, epifàino
che significa mi rendo manifesto
e dal sostantivo femminile
ἐπιφάνεια, epifàneia
che significa
manifestazione,apparizione, venuta ed anche
presenza divina.
Il primo a descrivere di questa Natività fu un teologo del 150 d.C.
Tito Flavio Clemente vissuto in Alessandria d'Egitto.
Infatti proprio in questa regione uno gnostico di nome Basilide formò le prime comunita cristiane derivanti dal suo nome I Basilidiani che celebravano la nascita di Gesù e "la manifestazione del Signore al mondo" cioè l'Epifania, il 15° giorno del Mese di Tiby nel calendario alessandrino che secondo i calcoli corrisponde al nostro 6 Gennaio.
In seguito nel 350 d.C. fu Papa Giulio I che, basandosi su alcuni documenti riguardanti i censimenti storici della Palestina decise che la data di nascita di Gesù corrispondesse al giorno 25 di Dicembre.
La data corrispose con alcuni riti pagani chiamati del Deus Sol Invictus (Dio Sole invitto) la cui usanza uguale per tutti, era molto simile alla nostra.
Infatti era una festa dedicata al Dio Sole dove i celebranti si ritiravano in preghiere nei loro santuari uscendone a mezzanotte e dichiarando la nascita dalla Vergine Kore del Sole bambino.
Per cui sovrapponendo le date la festività cristiana ebbe il sopravvento ed i riti pagani finirono.
Così anche Cirillo d'Alessandria d'Egitto ne fu influenzato e quindi anche le prime comunità Copte cominciarono a festeggiare la nascita di Gesù il 25 Dicembre.
Infine nel 386 d.C. Giovanni Crisostomo detto anche Giovanni d'Antiochia, arcivescovo e teologo bizantino,
dichiarò con fermezza di festeggiare il Natale il 25 Dicembre, andando contro le ricorrenze giudaiche.
Per ciò che riguarda l'Epifania, era inizialmente intesa come festa del Battesimo di Gesù.
Le date furono separate già con il Concilio di Nicea nel 325 d.C. e fu riconfermata da
San Epifanio di Salamina di Costanza di Cipro d'Oriente, che fissò la data 12 giorni dopo la nascita di Gesù, chiaramente fu anche questo un espediente per annullare il significato simbolico attribuito a questo numero dalla festa pagana del Deus Sol Invictus.
Ci furono poi problemi con le date a causa delle diversità dei giorni nei calendari che si susseguirono.
Epifania del Mantegna
Ora vediamo come era ed è considerata per la Chiesa di rito romano e quindi per il nostro Cattolicesimo questa festa.
L'Epifania
si festeggia secondo il Calendario Gregoriano il 6 Gennaio.
Ma si decise di festeggiare la manifestazione del Signore che ha il suo culmine con l'adorazione dei Magi a Betlemme.
Invece il Battesimo viene festeggiato la Domenica dopo la festa dell'Epifania.
Leggiamo ora nel Vangelo qualche corrispondenza.
Con San Epifanio si considerava per il Battesimo il versetto di Luca 3, 21-22:
Le festività della nascita del nostro Signore Gesù con oggi si concludono.
Il periodo tra i più belli per me è questo.
Vorrei però che non fosse così, anzi credo che debba continuare, facendo in modo che per tutto l'anno il mio cuore sia sempre concentrato sulla sua nascita, per festeggiarlo sempre.
Però ho notato che non molto chiare sono le sue origini.
Così ho deciso di intraprendere un cammino storico.
Le mie fonti provengono quasi tutti dal web.
Solo ne farò una rielaborazione personale.
Prima di tutto diciamo che il nome
Epifania
ha origine dal verbo greco
ἐπιφαίνω, epifàino
che significa mi rendo manifesto
e dal sostantivo femminile
ἐπιφάνεια, epifàneia
che significa
manifestazione,apparizione, venuta ed anche
presenza divina.
Il primo a descrivere di questa Natività fu un teologo del 150 d.C.
Tito Flavio Clemente vissuto in Alessandria d'Egitto.
Infatti proprio in questa regione uno gnostico di nome Basilide formò le prime comunita cristiane derivanti dal suo nome I Basilidiani che celebravano la nascita di Gesù e "la manifestazione del Signore al mondo" cioè l'Epifania, il 15° giorno del Mese di Tiby nel calendario alessandrino che secondo i calcoli corrisponde al nostro 6 Gennaio.
In seguito nel 350 d.C. fu Papa Giulio I che, basandosi su alcuni documenti riguardanti i censimenti storici della Palestina decise che la data di nascita di Gesù corrispondesse al giorno 25 di Dicembre.
La data corrispose con alcuni riti pagani chiamati del Deus Sol Invictus (Dio Sole invitto) la cui usanza uguale per tutti, era molto simile alla nostra.
Infatti era una festa dedicata al Dio Sole dove i celebranti si ritiravano in preghiere nei loro santuari uscendone a mezzanotte e dichiarando la nascita dalla Vergine Kore del Sole bambino.
Per cui sovrapponendo le date la festività cristiana ebbe il sopravvento ed i riti pagani finirono.
Così anche Cirillo d'Alessandria d'Egitto ne fu influenzato e quindi anche le prime comunità Copte cominciarono a festeggiare la nascita di Gesù il 25 Dicembre.
Infine nel 386 d.C. Giovanni Crisostomo detto anche Giovanni d'Antiochia, arcivescovo e teologo bizantino,
dichiarò con fermezza di festeggiare il Natale il 25 Dicembre, andando contro le ricorrenze giudaiche.
Per ciò che riguarda l'Epifania, era inizialmente intesa come festa del Battesimo di Gesù.
Le date furono separate già con il Concilio di Nicea nel 325 d.C. e fu riconfermata da
San Epifanio di Salamina di Costanza di Cipro d'Oriente, che fissò la data 12 giorni dopo la nascita di Gesù, chiaramente fu anche questo un espediente per annullare il significato simbolico attribuito a questo numero dalla festa pagana del Deus Sol Invictus.
Ci furono poi problemi con le date a causa delle diversità dei giorni nei calendari che si susseguirono.
Epifania del Mantegna
Ora vediamo come era ed è considerata per la Chiesa di rito romano e quindi per il nostro Cattolicesimo questa festa.
L'Epifania
si festeggia secondo il Calendario Gregoriano il 6 Gennaio.
Ma si decise di festeggiare la manifestazione del Signore che ha il suo culmine con l'adorazione dei Magi a Betlemme.
Invece il Battesimo viene festeggiato la Domenica dopo la festa dell'Epifania.
Leggiamo ora nel Vangelo qualche corrispondenza.
Con San Epifanio si considerava per il Battesimo il versetto di Luca 3, 21-22:
[21] Quando tutto il popolo fu battezzato e mentre Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì
[22] e scese su di lui lo Spirito Santo in apparenza corporea, come di una colomba, e vi fu una voce dal cielo: “Tu sei il mio figlio prediletto, in te mi sono compiaciuto”.
Per l'arrivo dei Magi si consideravano I Re Magi secondo il versetto di Isaia 60,3:
"Cammineranno le genti alla tua luce,
i re allo splendore del tuo sorgere...".
i re allo splendore del tuo sorgere...".
Invece consideriamo il Vangelo secondo Matteo:
"Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al tempo del re Erode. Alcuni Magi giunsero da oriente a Gerusalemme e domandavano: «Dov'è il re dei Giudei che è nato? Abbiamo visto sorgere la sua stella, e siamo venuti per adorarlo» .
All'udire queste parole, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i sommi sacerdoti e gli scribi del popolo, s'informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Messia.
Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda: da te uscirà infatti un capo che pascerà il mio popolo, Israele.
Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire con esattezza da loro il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme esortandoli: «Andate e informatevi accuratamente del bambino e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch'io venga ad adorarlo» .
Udite le parole del re, essi partirono. Ed ecco la stella, che avevano visto nel suo sorgere, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, essi provarono una grandissima gioia.
Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, e prostratisi lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra.
Avvertiti poi in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero ritorno al loro paese."
Quindi i Magi (senza alcun numero precisato) seguendo una Stella portarono in dono a Gesù Bambino:
Oro per la sua Regalità,
Incenso per la sua Divinità,
Mirra per onorare la sua futura Sofferenza di Salvezza.
Più chiaro di così...
La parola
Magi
deriva dal greco magos (μαγος, plurale μαγοι).
Venivano chiamati così in modo specifico i sacerdoti dello Zoroastrismo appartenenti all'Impero Persiano.
"I tre re pagani vennero chiamati Magi non perché fossero versati nelle arti magiche, ma per la loro grande competenza nella disciplina dell'astrologia. Erano detti magi dai Persiani coloro che gli Ebrei chiamavano scribi, i Greci filosofi e i latini savi" —Ludolfo di Sassonia (m. 1378), Vita Christi.
La loro regalità (Re Magi) è dovuta all'interpretazione dal Salmo LXXI (LXXII),10:
« Il re di Tarsis e delle isole porteranno offerte, i re degli Arabi e di Saba offriranno tributi.»
La nostra religione cattolica attribuisce i nomi di:
Gaspare
Melchiorre
Baldassarre.
Non spiegherò le origini, perchè non c'è veridicità accertata ed i nomi cambiano considerevolmente da regione a regione.
Bene ho concluso, spero di essere riuscita a dare completezza a tutto ciò che si dice sul nostro
Natale di Gesù
e sull'
Epifania.
Grazie vi abbraccio tutti.
P.S. Credo che con questo post mi fermo per un pò di tempo, ho bisogno di questo per ora.
Però a chiunque interverrà, qui o sugli altri argomenti che ho trattato, risponderò molto volentieri e se riesco verrò anche a chiacchierare con voi nei vostri posticini deliziosi.
Ciao!
Immagini da Google
Un lavoro corposo e preciso. Così possiamo festeggiare in tranquillità la festività dell'Epifania.
RispondiEliminaSia un giorno felice per te.
Ciao Pia.
Gus, grazie!
RispondiEliminaHo cercato soprattuto di non essere pesante.
Speriamo che sia un giorno tranquillo per tutti.
Buon Epifania, ti abbraccio.
Buon 6 Gennaio, che per me è solo un'altra scusa per far festa... ma è l'ultima. ;)
RispondiEliminaIspy 2.0
Hai fatto proprio una gran ricerca! ^^ Buona Epifania!
RispondiEliminaA presto .. Dream Teller ^^
Pia, sì... un post dettagliato ma scorrevole, e che conferma quanto ho sempre pensato: i cattolici han dovuto inventarsi la nascita di Gesù pur di festeggiare il periodo più bello dell'anno! :D
RispondiEliminaNoi pagani ve lo concediamo, dopotutto è la Festa di tutti... peccato per gli evangelisti o i tdg che, seguendo alla lettera la Bibbia (troppo talebani!!^^) si perdono tante cose fighe (ma pagane).
Simbolicamente oggi dalle "ceneri" del vecchio anno ci si appresta al "dolce" anno nuovo, quindi ti auguro ancora un buon 2015 e... un buon riposo! Torna presto, noi siamo qui^^
Moz-
Un altro post pieno di cose che non conoscevo, sei la regina delle curiosità religiose, senza dubbio ^^ Buona Epifania allora :)
RispondiEliminaE spero a presto, non fermarti troppo a lungo ;)
Ciao Ispy.
RispondiEliminaAuguri anche a te allora e buoni festeggiamenti!!! ;)))
Un baciotto.
È vero meraviglia di una Dream Teller.
RispondiEliminaHo fatto una fatica...ma alla fine ce l'ho fatta!
Buon Epifania anche a te ed un abbraccio. Ciao.
Infinitamente grazie Miki.
RispondiEliminaPer come la vedo io, hanno solo provato a sostituire una festa pagana e falsa con una più veritiera ed accertata. Ma sono semplici punti di vista divergenti.
Per gli evangelisti ed i tdg, non ci metterei la mano sul fuoco, ma in questi giorni se la sono goduta alla grande anche loro.
Bè certo per la Befana, alias nuovo anno, non è proprio un bel momento, si deve abbrustolire con il fuoco per rinascere bella e nuova dalle ceneri!!! Ahahahahahah...
Buon 2015 e buona Epifania anche a te ed ancora grazie.
Tornerò più gasata di prima, sperem...
Ahahahahah...grazie Maurizio. Da come stanno le cose allora, dovrò mettermi la corona in testa munirmi di un dono ed apprestarmi a fare il quarto Re Magio...ahahahahah...che potrebbe, nei tempi attuali, essere anche una donna...ahahahahah...
RispondiEliminaGrazie ancora per l'affetto che mi dimostri, ti abbraccio.
Post ricco e coinvolgente, cara Pia.
RispondiEliminaBuona Epifania a te !
Complimenti davvero per la tua opera di ricerca, Pia. E' proprio come dici all'inzio: le feste non sono finite con l'Epifania, ma direi che hanno oggi il loro inizio spirituale, che continua dopo il Natale, vale a dire la nascita di Gesù. Per rifarci al tuo precedente post, il nostro è un cammino che mai sosta, ma è sempre in movimento, per cercare la vera luce nei nostri cuori che spesso rimangono al buio, nella scoperta della più intima conoscenza del Salvatore, giunto proprio, come dice il significato della parola stessa, per salvarci!
RispondiEliminaAllora buon distacco dal mondo dei blog, un distacco che spero di breve durata.
RispondiEliminaE grazie per le precise notizie del tuo post.
Ciao Gianna, grazie!
RispondiEliminaVisto che è notte ormai ti auguro una serena giornata per domani, Baci.
Sì Cesare la festa deve continuare nei nostri cuori, cercando di dissipare il buio delle nostre coscienze con la luce della Sua immensa conoscenza. Un cammino difficile che porta alla salvezza. Grazie bellissime parole le tue.
RispondiEliminaBaci.
Ambra cara, ti ringrazio davvero tanto.
RispondiEliminaTornerò il più presto possibile.
Un abbraccio.
L'Epifania è la collimazione di una serie di feste pagane che avevano tutte come tema una rivelazione, come ad esempio le tre giornate dedicate a Iside in Egitto.
RispondiEliminaPenso che fra tutte le feste, sia una delle più mistiche.
Baci
Grazie per la tua ricerca così minuziosa e puntuale. Me l'annoto. Ti auguro serene ore di riposo e di ricarica con nuovo "humus" per tornare nel web con nuovo entusiasmo e rinnovata generosità. Un abbraccio.
RispondiEliminaCiao Pia, alcune cose le conoscevo ma, l'autentica lezione di storia mi ha dato la possibilità di scoprire tante informazioni che ignoravo, hai trattato l'insieme di nozioni e "notizie" con una chiarezza ed efficacia magistrale, un post da collezione, da conservare.
RispondiEliminaIn attesa di un tuo ritorno dopo la vacanza ti ringrazio e ti saluto, un abbraccio, Romualdo.
P.S. Scelta superba "L'adorazione dei Magi" del Mantegna.
Spero che la pausa sia breve.
RispondiEliminaSereno giorno
Pia, ma perché pagana e falsa?
RispondiEliminaIl paganesimo si rifà a cosa naturali, che poi alcune religioni hanno antropomorfizzato (anche il cristianesimo). Tra le due cose, penso sia più naturale pensare all'epifania come inizio del nuovo anno dalle ceneri del secondo, piuttosto che ai magi (metafora di culture lontane dal cristianesimo) che manco sono citati nella Bibbia...
La falsità sta proprio nel cristianesimo, che prova a cancellare il passato, secondo me^^
Moz-
Ciao Melinda.
RispondiEliminaSì è vero, le feste pagane era tante e varie. Quella dedicata ad Iside, era molto sentita anche nella mia città ed era molto bella. Addirittura vi è da noi una mostra interamente dedicata a lei.
Grazie per averlo ricordato. Bacissimi.
Grazie Graziana, ho cercato solo di assimilare qualcosa in più e condividerlo con tutti.
RispondiEliminaUn pò di riposo ogni tanto ci vuole, ti ri-ringrazio e ti abbraccio forte. Ciao. :)))
Romualdo carissimo, non ho proprio detto tutto sull'argomento, ho cercato solo di non essere esagerata e di spiegare meglio che potevo la nascita della cristianità.
RispondiEliminaSe mi dici questo, forse ci sono riuscita e ti ringrazio tanto.
Tornerò quanto prima, un abbraccione.
P.S. Yessss!!! La Natività del Mantegna mi piace tantissimo, grazie. :)))
Pia, è impossibile dire tutto, hai raccontato perfettamente uno dei pilastri del cristianesimo, e il "tutto" non sarà mai raccontato, hai contribuito alla divulgazione di un importante pezzo di storia.
EliminaA presto Pia, un abbraccio, Romualdo.
Hai ragione, mi arrendo. Grazie.
EliminaUn abbraccio ed un bacio, ciao Romualdo.
Grazie Vincenzo per il sostegno.
RispondiEliminaCercherò di tornare quanto prima. Bacio.
Woowww Miki, non mi aggredire così, nè!!! Scherzo!
RispondiEliminaIl paganesimo fa parte di culture antiche molto belle, non ho voluto fare nessuna critica.
Solo che le credenze erano molto fantasiose e non provate, tutto qui.
Il cristianesimo è basato su testi scritti anche storici, questo intendevo dire.
Il mio è solo un excursus storico!
Cancellare il passato è impossibile per me.
Ti abbraccio, ciao.
Anch'io, carissima Pia, spero con Ambra che il tuo distacco dal blog sia di breve durata.
RispondiEliminaIntanto grazie di questo post così storicamente preciso e accurato.
Un grande abbraccio e a presto!!!
Ciao Pia,
RispondiEliminaeccomi, come sempre in ritardo da un po' di tempo a questa parte ma ci sono. Mamma mia!!! le mie giornate stanno diventando una corsa contro il tempo -.-'
bellissimo e anche molto interessante questo tuo post.
Per un po' ci abbandoni, mi spiace tanto e ovviamente mi auguro di rileggerti presto.
Passare da te è sempre un piacere e spero che la tua lontananza non sia dovuta a problemi o motivi gravi. Ti abbraccio e ti aspetto. bacione :** <3 <3
l'epifania, una festa che mi è sempre piaciuta... il giorno mi alzavo presto presto per controllare i ragali che la vecchietta, scendendo dal camino, mi aveva portato
RispondiEliminaGrazie Annamaria!
RispondiEliminaAvevo solo bisogno di un pò di riposo, tornerò presto...credo. ;)))
Tu ed Ambra siete delle splendide amica, la vostra presenza qui mi riempie di gioia, vi ringrazio entrambe.. Bacio.
Ecco un'altra bellissima amica!
RispondiEliminaCiao Audrey!!!
Di corsa...ma sempre presente, grazie.
Come ho scritto in precedenza avevo bisogno di stopparmi, ma tornerò...sempre come sopra, credo...
Ti abbraccio anch'io ed a presto. Smack!
Caro Enio, ciao!
RispondiEliminaAnch'io facevo così, addirittura, a volte, neanche dormivo!
Era lo stesso sia nella mattina dell'Epifania che in quella del Natale.
Che ansia!
Adesso però vorrei tornare indietro nel tempo per rivivere quelle sensazioni. Meno male che esistono i ricordi!
Grazie caro amico, ti abbraccio forte.
Ciao Pia!!!
RispondiEliminaUn abbraccio grande che arriva fino a te!!
Buon week amica cara
Ciao mia speciale amica!
RispondiEliminaTi abbraccio a ti spupazzo di baci anch'io.
Felice Domenica Claudia e grazie!
<3
EliminaCiao Pia, ottimo ed interessantissimo questo post che ci rivela cose che non tutti sanno sull'Epifania, io compreso. Invidio Claudia per il tuo spupazzamento di baci (lol). Ti confermo che sto scherzando. Buona settimana.
RispondiEliminaCiao caro Elio.
RispondiEliminaGrazie, è solo il frutto di una mia ricerca, volevo anch'io conoscere qualcosa in più.
Va be', dai...spupazzo anche te di baci.
Ciao e felice settimana.